Le immatricolazioni di nuove auto nell’Unione europea hanno registrato un calo dell’1,9% a novembre rispetto allo stesso mese del 2022, secondo i dati diffusi da Acea (Associazione europea dei costruttori di automobili). Un quadro eterogeneo caratterizza i principali mercati europei, con la Francia e l’Italia in forte contrazione, mentre solo la Spagna ha registrato una crescita positiva. L’andamento generale riflette un contesto di mercato in trasformazione, segnato da un netto calo delle vendite di auto elettriche e ibride plug-in, ma con una forte crescita delle ibride elettriche. A livello di Paesi, la Francia ha registrato il calo più marcato, con una diminuzione del 12,7% delle immatricolazioni rispetto a novembre 2022, seguita dall’Italia (-10,8%). In Germania, il mercato è rimasto pressoché stabile (+0,5%), mentre la Spagna si è distinta come unico mercato in crescita significativa (+6,4%).
Nei primi undici mesi del 2023, le immatricolazioni di nuove auto nell’UE sono rimaste sostanzialmente stabili, con un leggero aumento dello 0,4%, per un totale di 9,7 milioni di unità. Anche in questo caso, la Spagna ha trainato la crescita (+5,1%), mentre la Francia (-3,7%), la Germania (-0,4%) e l’Italia (-0,2%) hanno mostrato un andamento negativo.
Auto elettriche e ibride plug-in
Le auto elettriche a batteria hanno subito un brusco rallentamento a novembre, con una diminuzione delle immatricolazioni del 9,5%, pari a 130.757 unità. La quota di mercato è scesa al 15% rispetto al 16,3% dello stesso periodo dello scorso anno. Tra i fattori principali di questa flessione si segnalano i significativi cali in Germania (-21,8%) e Francia (-24,4%). Complessivamente, nei primi undici mesi dell’anno, le immatricolazioni di Bev nell’Ue sono diminuite del 5,4%, con una quota di mercato ridotta al 13,4%. Le ibride plug-in hanno seguito una tendenza analoga, registrando un calo delle immatricolazioni dell’8,8% a novembre e una quota di mercato scesa al 7,6% dal precedente 8,1%. Nei primi undici mesi del 2023, il mercato delle PHEV ha subito una contrazione dell’8% rispetto allo stesso periodo del 2022.
Il boom
In netta controtendenza, le immatricolazioni di auto ibride-elettriche sono aumentate del 18,5% a novembre, rappresentando il 33,2% del mercato automobilistico, in crescita rispetto al 27,5% dello scorso anno. Per il terzo mese consecutivo, le auto ibride hanno superato le vendite delle vetture a benzina, confermandosi la categoria più dinamica e resiliente. Il mercato delle auto a benzina continua a ridursi, con un calo del 7,8% delle immatricolazioni a novembre. La quota di mercato è scesa al 30,6%, rispetto al 32,5% dello stesso mese del 2022. Le vendite di auto diesel hanno registrato un calo ancora più marcato (-15,3%), con una quota di mercato ridotta al 10,6%.
