Un pezzo di Milano nel cuore di Roma: è così che si potrebbe descrivere la nuova apertura del ristorante Stendhal Milano nella Galleria Alberto Sordi, a pochi passi da via del Corso. La storica insegna milanese, già celebre nel quartiere Brera della città meneghina, ha portato la sua cucina raffinata e il suo spirito milanese in uno dei luoghi simbolo della capitale. Marcello Forti, proprietario del marchio e dei due ristoranti, ha spiegato che questa espansione è guidata da una forte passione per la ristorazione e dal desiderio di far conoscere l’ospitalità milanese a Roma. L’apertura nella rinnovata Galleria Alberto Sordi non è casuale. Forti racconta di aver voluto creare un connubio tra lo stile contemporaneo e raffinato di Milano e l’architettura Liberty romana, affidando il progetto di design a Tiziano Vudafieri, noto per saper interpretare l’eleganza meneghina senza fronzoli. Gli interni del ristorante, sviluppati su due livelli, richiamano lo stile di un bistrot parigino, una scelta che omaggia anche il celebre scrittore Stendhal, appassionato di Milano e di Roma.
Tradizione milanese rivisitata
Il menù del Stendhal Milano riflette un mix tra tradizione e innovazione. Tra i piatti iconici, troviamo il risotto allo zafferano, preparato secondo la ricetta originale che il ristorante serve da oltre trent’anni. La cotoletta alla milanese, servita con l’osso e alta al punto giusto, è proposta anche in una versione da condividere, pensata per un pubblico che apprezza una cucina più contemporanea. L’ossobuco, un piatto tipicamente invernale, viene ora servito tutto l’anno, riscuotendo successo anche nella capitale.
Innovativi anche i modi di servire i piatti: il risotto si trasforma in un “lollipop” per un aperitivo sfizioso, mentre la cotoletta viene proposta a cubetti, perfetta per essere gustata con un cocktail. “Non vogliamo stravolgere le ricette” spiega Forti, “ma rendere più contemporaneo il modo di gustarle”.
Un menù tra tradizione e modernità
Il menù del Stendhal Milano a Roma non si limita a replicare la tradizione. L’innovazione si riflette anche negli abbinamenti, come nel caso della cotoletta alla milanese accompagnata da un Negroni Sbagliato, un twist moderno che si affianca alla proposta di vini tradizionali. Questo mix tra il rispetto delle radici culinarie milanesi e l’apertura a nuove interpretazioni rende Stendhal Milano un luogo unico nel panorama romano. Con questa nuova apertura, Marcello Forti e il team di Stendhal Milano puntano a far conoscere una Milano accogliente, diversa dallo stereotipo del “milanese imbruttito”, e a rappresentare un piccolo angolo meneghino nel cuore di Roma. Con la speranza che i romani e i turisti possano apprezzare questa nuova proposta gastronomica, Forti guarda al futuro con entusiasmo, auspicando che il suo ristorante diventi un punto di riferimento per chi cerca un’esperienza raffinata e autentica.
L’inaugurazione di Stendhal Milano nella Galleria Alberto Sordi è in pratica una dichiarazione d’intenti: portare un po’ dello spirito milanese nella capitale, in un dialogo continuo tra passato e presente, tra due città simbolo dell’eleganza italiana.