Diverse celebrità maschili di colore hanno annunciato il loro sostegno al candidato repubblicano alla presidenza, Donald Trump. A poche settimane dal giorno delle elezioni, il tycoon sta guadagnando terreno nel gruppo che tradizionalmente è tra i sostenitori più affidabili del Partito Democratico. Secondo un sondaggio del New York Times/Siena College, Harris detiene il 78% dei voti neri, in calo rispetto al 2020, quando Biden vinse circa il 90% di quel blocco di voto. Secondo un sondaggio NCAAP , un uomo di colore su quattro sotto i 50 anni ha dichiarato che sosterrebbe Trump. Durante questa campagna, il tycoon ha ottenuto il sostegno di diversi noti personaggi dello spettacolo e atleti neri. Lord Jamar, membro del gruppo hip-hop Brand Nubian, produttore e attore di serie come “I Soprano”, ha dichiarato di essere tra i tanti afroamericani “nel mondo reale” che non sostengono la candidata dem. La leggenda dei New York Giants Lawrence Taylor ha raccontato come ha lasciato il Partito Democratico. “Sono cresciuto come democratico finché non ho incontrato quest’uomo – ha detto – Nessuno nella mia famiglia voterà mai più per un democratico”. Anche il famoso e leggendario promotore di boxe Don King appoggia il tycoon. Il 93enne, oggi residente nel sud della Florida, ha promosso due dei più grandi incontri di pugilato di Muhammad Ali, il “Rumble in the Jungle” e il “Thrilla in Manila”. “Fatti rieleggere – ha affermato King – E dobbiamo rieleggerlo per salvare noi stessi. Un voto per Trump è un voto per te stesso”. Anche Mike Tyson ha rilasciato commenti in favore del tycoon. Curtis James Jackson III, noto come 50 Cent, pur non avendo mai appoggiato Trump, ha spiegato di essersi identificato con lui quando l’ex presidente ha alzato il pugno dopo essere stato colpito. “Lui dice combatti. Ed è esattamente quello che ho fatto dopo che mi hanno sparato – ha affermato – Sono semplicemente entrato in modalità combatti. La gente si identifica con questo”.
