Negli ultimi giorni su X si sono diffuse teorie cospirative sulla modifica del clima e affermazioni riguardo agli sforzi di soccorso per l’uragano Milton. La deputata repubblicana, Marjorie Taylor Greene, ha sostenuto sul popolare social che “è possibile controllare il meteo”, insinuando che gli uragani siano parte di un complotto politico. Queste affermazioni, fondate sui progetti di modifica del meteo della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), sono state criticate dal presidente Joe Biden e da alcuni legislatori GOP. Hugh Willoughby della Florida International University ha spiegato che i tentativi di modificare il meteo, come il Progetto STORMFURY, miravano a indebolire gli uragani. Il progetto è stato abbandonato nel 1983. Il vice capo dello staff di Green, Nick Dyer, ha difeso la deputata, affermando che ella stessa era vittima di teorie del complotto. Il Center for an Informed Public dell’Università di Washington ha affermato che “c’è incertezza sugli impatti della tempesta sui processi elettorali”. Al comizio del 3 ottobre, l’ex presidente Donald Trump ha affermato che i fondi per le emergenze erano stati dati ai migranti. Jim Jordan ha fatto affermazioni simili su X, ripubblicate da Elon Musk. La Federal Emergency Management Agency (FEMA) ha riferito di aver erogato fondi per l’assistenza ai migranti separatamente dal fondo di soccorso in caso di calamità. L’Institute for Strategic Dialogue ha trovato 33 post su X con disinformazione sulla FEMA che hanno generato oltre 160 milioni di visualizzazioni. Un terzo dei post analizzati conteneva odio antisemita. La FEMA sta lavorando per rallentare la diffusione di disinformazione sugli uragani con una pagina web dedicata. Il Dipartimento di Pubblica Sicurezza della Carolina del Nord ha adottato un approccio simile. L’amministratore delegato della FEMA, Deanna Criswell, ha dichiarato che il volume di disinformazione sta diminuendo, ma l’agenzia continuerà a concentrarsi sulla sua missione.