giovedì, 21 Novembre, 2024
Esteri

La tempesta Milton potrebbe trasformarsi in un uragano di grandi dimensioni mentre si dirige verso la Florida

Meteorologi federali hanno avvertito, sabato, che la tempesta tropicale Milton potrebbe trasformarsi, entro tre giorni, in un grande uragano, minacciando la costa occidentale della Florida. Il National Hurricane Center ha descritto Milton come “un uragano intenso con pericoli mortali” per l’area di Tampa Bay. Si prevede che Milton diventi un uragano nella serata di domenica, con venti di 120 km/h, raggiungendo, entro 72 ore, la categoria 3 con venti di almeno 180 km/h. Il centro uragani ha avvertito di un rapido rafforzamento e di rischi mortali per la costa occidentale della Florida. È in vigore un’allerta per la costa settentrionale della penisola dello Yucatan, da Celestun a Cancun. Sabato, il governatore repubblicano, Ron DeSantis, ha dichiarato lo stato di emergenza per 35 contee, inclusa la contea di Pinellas, recentemente colpita dall’uragano Helene che ha colpito la Florida il 26 settembre, causando inondazioni devastanti e 37 morti. Milton è alimentata dall’acqua insolitamente calda del Golfo del Messico, con una temperatura dell’acqua di quasi 86 gradi, 2 gradi più calda dell’aria. Secondo Philip Klotzbach, meteorologo della Colorado State University, Milton è la sesta tempesta della stagione degli uragani nell’Atlantico con il maggior numero di tempeste tra il 24 settembre e il 5 ottobre. Il sistema potrebbe produrre precipitazioni anche in alcune zone della penisola settentrionale dello Yucatán e nella parte occidentale di Cuba. Il centro uragani avvisa gli abitanti di monitorare attentamente il sistema per eventuali impatti. La contea di Pinellas sta distribuendo sacchi di sabbia. Il National Weather Service ha indicato la regione sul potenziale percorso della tempesta, anche se è ancora presto per valutare l’impatto. Rhome ha consigliato ai residenti della costa occidentale di avere cibo, acqua, carburante, cellulari carichi e medicine per una o due settimane, e abbastanza contanti in caso di problemi con i sistemi di pagamento elettronici.

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