L’ex presidente Donald Trump ha annunciato che incontrerà il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy alla Trump Tower di New York. Il premier ucraino aveva già avuto un incontro, giovedì, con il presidente Joe Biden e la vicepresidente Kamala Harris. Trump e il suo candidato alla vicepresidenza, il senatore JD Vance, hanno criticato gli aiuti degli Stati Uniti all’Ucraina. “È una vergogna quello che sta accadendo: troppe morti, troppa distruzione. È terribile – ha dichiarato il tycoon – L’Europa contribuisce solo con una piccola frazione rispetto agli USA, e noi abbiamo un oceano tra noi e la Russia. Loro no”. Il presidente Biden ha annunciato un nuovo pacchetto di supporto per l’Ucraina del valore di quasi 8 miliardi di dollari. L’aiuto include 5,5 miliardi di dollari dal Dipartimento della Difesa e 2,4 miliardi di dollari in assistenza alla sicurezza. Biden ha anche promesso di fornire all’Ucraina la Joint Standoff Weapon, tra altre misure di sicurezza. “La Russia non prevarrà in questa guerra – ha affermato il Presidente USA – L’Ucraina prevarrà e continueremo a sostenervi”. La visita alla Casa Bianca ha evidenziato il fermo sostegno dei democratici a Zelenskyy, ma prefigura un potenziale cambiamento se Trump dovesse vincere le elezioni. Pochi giorni fa, il leader ucraino aveva definito Vance “troppo radicale”, dichiarando, inoltre, che “Trump non sappia come fermare la guerra, anche se potrebbe pensare di saperlo”. Harris ha ribadito il sostegno di Biden all’Ucraina. “Alcuni nel mio paese costringerebbero l’Ucraina a rinunciare a parte del suo territorio, accettare la neutralità e rinunciare alle relazioni di sicurezza con altre nazioni – ha dichiarato Harris, apparentemente riferendosi a Trump – Queste proposte non sono di pace, ma di resa, e sono inaccettabili”. Mercoledì, Zelensky ha tenuto un discorso all’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, sollecitando il sostegno contro l’invasione russa.
