Sono arrivate 15 manifestazioni di interesse per rilevare lʼex Ilva, il più grande polo siderurgico italiano, situato a Taranto. Lʼannuncio è stato dato direttamente dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, a margine di un incontro con gli imprenditori siciliani tenutosi presso SiciliaFiera a Catania. Il titolare del Mimit ha sottolineato il lavoro fatto negli ultimi sei mesi per rilanciare il sito industriale, sottoposto a pesanti crisi negli ultimi anni, e ha evidenziato come la fase preliminare della gara internazionale si sia conclusa con la ricezione di proposte sia da attori nazionali che internazionali.
Sviluppo industriale
Uno degli elementi chiave per questo processo di rilancio è stato il piano di sviluppo industriale del sito, supportato da un prestito ponte, che ha permesso di stabilizzare la situazione finanziaria dellʼex Ilva e di prepararla per una competizione internazionale. Il Ministro ha confermato che tra le 15 manifestazioni di interesse ricevute, alcune riguardano l’acquisizione dellʼintero asset produttivo, segno di un interesse significativo per lʼindustria siderurgica italiana.
Gara internazionale
La fase successiva del processo vedrà una valutazione delle manifestazioni di interesse e lʼeventuale apertura di una gara internazionale per lʼassegnazione del sito: “Inizia una fase in cui queste aziende potranno accedere a ulteriori informazioni sulla base delle quali costruire il loro piano industriale, finanziario, ambientale e occupazionale e nel contempo, ove ci fossero altri interessati potrebbero comunque farle in cordata con questa, e comunque in ogni caso è sempre possibile ad altri accedere a una manifestazione di interesse – ha sottolineato il ministro -. Penso che nei prossimi mesi definiranno i piani industriali tra loro concorrenziali e noi sceglieremo quello che sarà migliore per garantire il rilancio della siderurgia nazionale e il percorso green del sito dell’ex Ilva che noi pensiamo possa diventare il più grande sito siderurgico green d’Europa”.