A otto mesi dall’inizio del 2024, il mercato automobilistico europeo ha registrato un incremento dell’1,4% nelle immatricolazioni di auto nuove, raggiungendo quasi 7,2 milioni di unità. Nonostante la crescita, questo progresso è stato sostenuto principalmente da mercati come Spagna (+4,5%) e Italia (+3,8%), che pur mostrando performance positive, rimangono su livelli di incremento modesti. In contrasto, i principali mercati automobilistici di Francia e Germania hanno sperimentato una stagnazione, con una leggera diminuzione delle vendite rispettivamente dello 0,5% e dello 0,3%. Il dato più significativo arriva dal comparto delle auto elettriche a batteria (Bev), che ha visto ad agosto 2024 una brusca frenata: le immatricolazioni sono diminuite del 43,9%, totalizzando 92.627 unità, ben lontano dalle 165.204 dello stesso periodo dell’anno precedente. La quota di mercato delle BEV è scesa al 14,4%, un calo drastico rispetto al 21% di agosto 2023.
A pesare su questi risultati è stato principalmente il crollo delle vendite nei due maggiori mercati europei per le auto elettriche: la Germania ha registrato un impressionante -68,8%, seguita dalla Francia con un -33,1%. Da gennaio ad agosto, sono state immatricolate complessivamente 902.011 nuove auto elettriche a batteria, che rappresentano solo il 12,6% del mercato complessivo.
Ibride plug-in in forte calo
Anche il segmento delle auto ibride plug-in ha vissuto un mese difficile, con una diminuzione del 22,3% delle immatricolazioni ad agosto. Questo segmento, che rappresentava il 7,1% del mercato totale, è sceso dal 7,4% dell’anno precedente, con solo 45.590 unità vendute. Anche in questo caso, il calo è stato registrato in tutti i principali mercati europei. A controbilanciare parzialmente la tendenza negativa nel settore delle auto elettriche e ibride plug-in, ci sono i veicoli ibridi-elettrici, che hanno invece mostrato una crescita del 6,6% ad agosto, con 201.552 unità immatricolate. Tre dei quattro mercati principali di questo segmento hanno visto aumenti significativi: Spagna (+12,6%), Francia (+12,5%) e Italia (+2,5%), mentre la Germania è rimasta praticamente stabile con un lieve -0,1%. La quota di mercato di questi veicoli è aumentata al 31,3%, rispetto al 24% di agosto 2023, segnalando una sempre maggiore diffusione di questa tecnologia, più accessibile rispetto alle auto completamente elettriche.
Anche le auto tradizionali a benzina e diesel hanno continuato la loro discesa. Le immatricolazioni di auto a benzina sono diminuite del 17,1% ad agosto 2024, con un calo significativo in tutti e quattro i principali mercati: Francia (-36,6%), Italia (-18,8%), Spagna (-17,4%) e Germania (-7,4%). La quota di mercato delle auto a benzina è scesa al 33,1%, in leggera diminuzione rispetto al 32,6% dello stesso periodo dell’anno scorso.
Calo diesel
Il calo è stato ancora più marcato per le auto diesel, che hanno visto una contrazione del 26,4%, riducendo la loro quota di mercato all’11,2%. In quasi tutti i mercati europei sono stati registrati cali a due cifre, confermando il declino costante di questa tecnologia, ormai soppiantata da alternative più ecologiche.