Devastanti incendi in California e Nevada hanno costretto migliaia di persone a evacuare dalle loro abitazioni. Attualmente, in California, sono attivi 14 incendi. Il “Line Fire”, iniziato giovedì, ha già devastato 17.459 acri. Oltre 600 vigili del fuoco stanno lottando contro le fiamme. Tre persone sono rimaste ferite. I venti temporaleschi stanno alimentando comportamenti irregolari delle fiamme e la vegetazione è in condizioni critiche. “Le condizioni calde e secche, unite ai temporali, metteranno a dura prova i vigili del fuoco”, ha dichiarato Cal Fire, il Dipartimento forestale e anti-incendi della California.
Allerta e zone di interesse
Sono stati emessi avvisi di fumo e allerta per inondazioni improvvise nelle contee di Riverside e San Bernardino, con tempeste che possono causare forti piogge e potenziali frane. Il Line Fire ha creato nubi pirocumuli, capaci di produrre fulmini e spingere le fiamme verso l’esterno, raggiungendo altezze di 15.000 metri. Evacuate circa 4.800 case nelle aree di Running Springs e Arrowbear Lake. Le fiamme minacciano circa 35.405 strutture nelle zone interessate. Un incendio nella Angeles National Forest è cresciuto fino a 200 acri. L’incendio Boyles vicino a Clearlake, California, ha bruciato 76 acri e coinvolto circa 30 strutture, con 4.000 residenti evacuati. Il Davis Fire in Nevada ha bruciato 6.500 acri, danneggiato 14 strutture e costretto circa 14.000 persone a evacuare. Più di 6.000 residenti sono rimasti senza elettricità. Sono in vigore avvisi di caldo eccessivo per la California meridionale, il Desert Southwest e il Great Basin settentrionale, con temperature tra i 35 e i 40 gradi. È stato emesso anche un avviso sulla qualità dell’aria a causa del caldo e del fumo. La Croce Rossa Americana ha allestito un rifugio per gli evacuati. La California sta affrontando una stagione di incendi molto attiva, con oltre 838.000 acri finora bruciati. Due terremoti sabato hanno colpito Ontario, California, aggravando ulteriormente la situazione.