domenica, 15 Dicembre, 2024
Attualità

I 50 anni dell’Agesci. Cala il sipario sulla Route Nazionale delle Comunità Capi 2024 di Verona

Il riconoscimento del presidente Mattarella: “Contributo significativo ai valori della comunità nazionale”

Miglialia di scout si sono riuniti a Verona, in questi giorni, per la Route Nazionale delle Comunità Capi 2024: sono più di 18mila le capo e i capi dell’Agesci (Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani) che, tra l’altro, compie 50 anni e che il Presidente Mattarella ha voluto salutare con un messaggio dove si legge: “La nostra società deve molto al movimento, per il costante impegno educativo verso giovani e giovanissimi, per il vissuto di solidarietà, per l’esperienza di libertà di cui è espressione, per la sensibilità testimoniata e fatta crescere nei confronti della madre Terra.” E ancora: “Avete offerto un contributo significativo ai valori essenziali della comunità nazionale raccolti nella nostra Costituzione, a partire da quelli della partecipazione e della coesione: meritano impegno in questo tempo di cambiamento.”

Quattro giorni veronesi

Quattro giorni, che si conclucono oggi, durante i quali sono stati proposti oltre 60 tra incontri, approfondimenti, momenti di formazione e dibattiti, con lo scopo di analizzare la realtà dei giovani di oggi e definire le sfide e il percorso dell’Associazione per i prossimi anni. Le “Route nazionali” precedenti si sono tenute nel 1979 a Bedonia (Parma) e nel 1997 ai Piani di Verteglia (Avellino) e hanno rappresentato momenti di snodo dell’Associazione, che oggi conta più di 180mila iscritti, tra capi e ragazzi. A fare da collante il tema della felicità, che rappresenta oggi una scelta politica forte, controcorrente rispetto al negativismo e ai segnali di crisi e sfiducia, e che ritorna anche nel titolo di questo appuntamento: “Generazioni di felicità”.

Nuovi contenuti per l’educazione

“Numerosi sono gli obiettivi di questo incontro – hanno spiegato Roberta Vincini e Francesco Scoppola, presidenti del Comitato nazionale Agesci – dal coinvolgere i capi dell’Associazione in un’esperienza fortemente motivante che possa regalare un tempo di qualità, nuove energie, nuove parole, nuovi contenuti per l’educazione; all’offrire un’occasione unica di confronto sugli orientamenti educativi e sociali attuali; dal valorizzare il contributo dei 50 anni di storia dell’Agesci e posizionare l’Associazione nella società e nella Chiesa come attore importante di cambiamento nel presente; all’identificazione di nuove risposte, nuovi equilibri e nuovi assetti di fronte alle sfide educative attuali.”

Innumerevoli attività per la città

L’incontro è stato programmato nel 50esimo anno dalla fondazione dell’Agesci. “Da cinquant’anni – scrive l’Associazione – le capo e i capi si appassionano alla bellezza del servizio e accompagnano le nuove generazioni alla realizzazione di sé come donne e uomini, attraverso il gioco, l’avventura e la strada.” In ognuno di questi giorni, nell’ambito di un percorso collettivo chiamato “Tracce”, circa 9.000 capo e capi scout al giorno hanno avuto la possibilità di conoscere da vicino Verona e le sue più significative realtà di volontariato territoriali, con la possibilità di effettuare attività di servizio o di ascoltare testimonianze di valore, grazie all’aiuto di 140 volontari ex capi scout e oltre 100 associazioni e realtà veronesi. Tra l’altro sono state organizzate attività di pulizia dei parchi e degli spazi cittadini (tra cui Nuovo Parco San Giacomo, Giardini Baden-Powell, Parco Santa Teresa,) con PlasticFree e Cittadinanza Attiva Verona Ripuliamoci. Attività con persone fragili o in difficoltà insieme a Gli Orti di San Giuseppe ODV, Milonga Coop Sociale, Caritas Diocesana Veronese – Casa Accoglienza il Samaritano, La Genovesa Coop Sociale Onlus, Centro Accoglienza Minori, Fondazione Fevoss – Bazar Solidale e Ospedale Santa Giuliana – Istituto Sorelle della Misericordia, Isolina, Exodus, Comunità dei Giovani, AVIS Aps. Attività con persone anziane grazie alla Fondazione Oasi – Al Baran, all’Istituto Assistenza Anziani e alla Casa-famiglia Anziani Maria Brunetta; e ancora attività con giovani e adolescenti insieme a Famiglie per la Famiglia Fondazione ETS, Istituto Don Mazza, Casa Braccia Aperte Caritas Verona, Salvagente APS; Oltre il Confine; Agaras Amici di Andrea, AIPSIM e con persone disabili insieme alla Fondazione di Culto e Religione Piccolo Rifugio, l’Officina dell’AIAS – Coop. Sociale, Centro Polifunzionale Don Calabria, Cooperativa Sociale Cercate.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Radicali Italiani sospendono il Congresso dopo verifica degli iscritti on line

Francesco Gentile

Nell’ultimo tour in Cina del coro dell’Antoniano non è stata cantata ‘Forza Gesù’

Paolo Fruncillo

Morti bianche +10%. Sicurezza del lavoro urgente

Cristina Calzecchi Onesti

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.