L’Anci ringrazia le polizie locali e le forze dell’ordine per il lavoro in questi giorni di partenze estive, tra l’altro complicate da alcuni disservizi dovuti a lavori in corso soprattutto sulle linee ferroviarie, e il Ministero dell’Interno annuncia uno stanziamento di 19 milioni di euro per implementare la videosorveglianza in 243 comuni con alti indici di delittuosità. “In questi giorni di intenso traffico e partenze, soprattutto alla vigilia di Ferragosto, si potenziano le attività di sicurezza e controllo delle Polizie locali a cui, a nome di tutti i Sindaci e gli amministratori locali, vorrei esprimere la nostra gratitudine per essere sempre vicini ai cittadini attraverso presidi capillari nei territori e nei Comuni”. È quanto sottolinea il presidente dell’Anci e sindaco di Valdengo, Roberto Pella rispetto al lavoro delle Polizie locali e delle Forze dell’ordine nazionali-
Garantire sicurezza e soccorso
“Le donne e gli uomini delle Polizie locali – prosegue il presidente di Anci nazionale – lavorano quotidianamente per garantire sicurezza ai cittadini e ancor di più nel periodo estivo prestando il proprio aiuto e servizio sia a chi resta in città sia a chi parte. Un impegno a 360 gradi che non riguarda solamente la sicurezza stradale ma che abbraccia – precisa Pella – tutti gli aspetti della vita urbana facendo delle Polizie locali un importante punto di riferimento per le comunità e i tantissimi turisti che le città e i Comuni accolgono”. “Un lavoro fondamentale unito che si unisce a quello di tutte le Forze dell’ordine nazionali – conclude Pella – che ci affiancano ogni giorno per garantire sicurezza e soccorso ai cittadini, e ancor di più a Ferragosto, con uno speciale impegno anche accanto alle persone più fragili”.
243 sistemi di videosorveglianza
Intanto Il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha firmato il decreto che approva la graduatoria per affidare 19 milioni di euro che consentiranno ai Comuni di realizzare 243 sistemi di videosorveglianza. “I sistemi di videosorveglianza – dichiara Piantedosi – rappresentano strumenti di fondamentale importanza per innalzare gli standard della sicurezza urbana. L’utilizzo di questa tecnologia consente di prevenire ancora più efficacemente i fenomeni di degrado e criminalità nelle nostre città e rappresenta al contempo un prezioso supporto alle Forze di polizia nella fase delle indagini per individuare e assicurare alla giustizia gli autori dei reati. L’investimento – conclude il titolare del Viminale – testimonia la costante attenzione che dedichiamo ai territori con l’obiettivo di garantire ai nostri cittadini sempre migliori condizioni di legalità e sicurezza.” I 243 progetti sono stati selezionati fra gli oltre 1.500 presentati tenendo conto dell’indice di delittuosità sul territorio e del numero di abitanti.