Un vasto incendio boschivo ha colpito, lunedì, la periferia nord-orientale di Atene, costringendo migliaia di residenti a evacuare e spingendo il governo greco a chiedere aiuto internazionale. “La situazione è drammatica,” ha dichiarato il sindaco di Penteli, Natassa Kosmopoulou. La Grecia ha ufficialmente chiesto assistenza all’Unione Europea mentre Italia, Francia, Repubblica Ceca e Romania stanno inviando aiuti. “Siamo al fianco della Grecia,” ha scritto su X la presidente dell’UE, Ursula von der Leyen. Il ministro degli Interni francese, Gerald Darmanin, ha annunciato l’invio di 180 vigili del fuoco, 55 camion e un elicottero. Anche Spagna e Turchia stanno finalizzando gli aiuti.
caldo estremo
L’incendio è scoppiato domenica a Varnavas, 35 km a nord-est di Atene. Alimentato da forti venti, il fronte delle fiamme ha raggiunto 30 km di lunghezza e 25 metri di altezza. Oltre 700 vigili del fuoco con 200 autopompe e 30 velivoli hanno cercato di domare l’incendio. Le autorità hanno aperto lo stadio olimpico e altri impianti per accogliere gli evacuati. Tre grandi ospedali sono stati messi in stand-by. Diverse comunità, tra cui Marathon, hanno iniziato a evacuare domenica. Il fumo si estendeva nel centro di Atene e fitte nuvole grigie avvolgevano il monte Pentelico. Lunedì il vento ha riacceso l’incendio in 40 punti. Un ospedale pediatrico e una struttura medica militare a Penteli sono stati evacuati all’alba. La distruzione richiama alla memoria il disastro di Mati del 2018, dove morirono 104 persone. Il ministro della Protezione civile Vassilis Kikilias ha lanciato l’allarme: metà del Paese è a rischio di incendi. Gli scienziati affermano che le emissioni di combustibili fossili stanno peggiorando le ondate di calore in tutto il mondo. Secondo l’ONU, l’aumento delle temperature sta allungando le stagioni degli incendi. Anche altre parti d’Europa stanno affrontando alte temperature, con la Francia che ha superato i 40°C domenica e Roma che dovrebbe raggiungere i 38°C.