Il capo della maggioranza al Senato, il democratico Chuck Schumer, ha avvertito i legislatori dell’urgenza di regolamentare l’intelligenza artificiale. Recentemente, Elon Musk ha diffuso un video generato artificialmente della vicepresidente Kamala Harris, suscitando timori e preoccupazione per l’effetto dei deepfake sulla democrazia. Schumer sta esaminando le proposte di legge sull’intelligenza artificiale. Ha indicato che due di queste potrebbero essere aggiunte al ddl di finanziamento per evitare una chiusura del governo. Un’altra proposta sull’IA potrebbe essere inclusa nel ddl sulla politica di difesa per l’anno fiscale 2025. Queste proposte vieterebbero le rappresentazioni ingannevoli dei candidati politici e imporrebbero l’uso di disclaimer per le pubblicità politiche realizzate con l’intelligenza artificiale. I repubblicani hanno ostacolato alcuni di questi disegni di legge, esprimendo preoccupazioni riguardo alla libertà di espressione. Schumer ha sottolineato l’urgenza di un’azione rapida con sole tre settimane di sessione prima delle elezioni. Il Congresso, storicamente riluttante a regolamentare le Big Tech, ha intensificato le discussioni a causa delle crescenti minacce provenienti dalla Cina. Schumer ha presentato emendamenti alla NDAA per integrare requisiti di sicurezza per i data center e programmi di formazione sull’IA per ufficiali militari. Ha inoltre istituito un gruppo di lavoro bipartisan sull’intelligenza artificiale, che ha elaborato una “roadmap” per la legislazione sull’IA. Schumer ha evidenziato i progressi su tre proposte di legge riguardanti l’IA. Una di queste prevede la creazione di vasti database pubblici, un’altra mira a stabilire standard di sicurezza per l’intelligenza artificiale, mentre una terza proposta richiede alle agenzie federali di valutare i rischi associati all’uso dell’IA.