giovedì, 26 Dicembre, 2024
Società

Meloni in visita ufficiale in Cina da domani al 31 luglio

Il Ministro Tajani: “Mi auguro che Pechino possa essere portatore di una pace giusta che non significhi la resa dell’Ucraina”

Giorgia Meloni in visita ufficiale in Cina da domani e fino a mercoledì 31 luglio. L’ufficialità è arrivata direttamente da Palazzo Chigi ieri dopo un’anticipazione lanciata dal ‘Global Times’. Il viaggio del Premier nel Paese asiatico avviene su invito del Primo Ministro, Li Qiang: sarà l’occasione per rafforzare i legami bilaterali tra due nazioni con profonde radici storiche e culturali e interessi comuni in diversi settori strategici. Sempre ieri, in un briefing con la stampa locale, Mao Ning, Portavoce del Ministero degli Esteri, ha sottolineato l’importanza del “sano e stabile sviluppo delle relazioni Cina-Italia”, affermando che ciò risponde agli interessi comuni di entrambe le nazioni: “La Cina è disposta a cogliere questa visita come un’opportunità per migliorare la comprensione e rafforzare la fiducia, approfondire la cooperazione pratica e far progredire costantemente le relazioni Cina-Italia e Cina-Ue”. “Cina e Italia”, ha proseguito, “in quanto partner strategici, hanno mantenuto strette interazioni di alto livello e raggiunto risultati concreti nella cooperazione in diversi settori”.

L’incontro con Xi Jinping

Durante la sua prima visita ufficiale in Cina , Meloni avrà incontri di alto livello, con il Presidente Xi Jinping, con Li Qiang e con il Presidente del comitato permanente dell’Assemblea nazionale del popolo, Zhao Leji. Chiaro l’obiettivo: rilanciare le relazioni bilaterali tra i due Paesi e rimpiazzare il memorandum sulla Nuova Via della Seta con un nuovo accordo che rafforzi il partenariato strategico globale. La decisione di non rinnovare il memorandum, firmato nel 2019, è stata difesa dal Primo Ministro Meloni lo scorso gennaio durante la conferenza stampa di fine anno: aveva sottolineato che l’adesione dell’Italia al progetto non aveva portato all’auspicato riequilibrio della bilancia commerciale tra i due Paesi, ma anzi aveva peggiorato il saldo commerciale negativo, passato da -18 miliardi di euro nel 2019 agli attuali -41,44 miliardi.

“Partenariato strategico”

La visita ufficiale di Meloni in Cina è stata definita “significativa” dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso poiché “il partenariato strategico con l’Italia verrà implementato”. Nei rapporti con la Cina, tuttavia, ha detto il Ministro, si punta ad attrarre investimenti, ma “promuoviamo la produzione, non l’assemblaggio, per non venire schiacciati nella tenaglia commerciale di Usa e della Cina stessa”.

Le parole di Tajani

E ieri del cruciale ruolo che può avere la stessa Cina nel convincere la Russia a negoziare una pace e porre fine all’aggressione contro l’Ucraina è stato il Vicepremier Antonio Tajani, che ha elogiato la visita del Ministro ucraino DmytroKuleba nel Paese del Dragone, considerandola un passo positivo verso la risoluzione del conflitto. Tajani ha espresso la speranza che Pechino partecipi alla prossima conferenza di pace, auspicando anche la partecipazione di Mosca, indicando la necessità di un impegno globale per risolvere il conflitto in Ucraina: “Abbiamo l’obiettivo della pace, ma deve essere una pace giusta che non sia la resa di Kiev”.

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