La coalizione di sinistra Nuovo Fronte Popolare ha sorprendentemente ottenuto il primo posto nelle elezioni anticipate in Francia, ma per il presidente Emmanuel Macron, non è una vittoria. In una lettera pubblicata mercoledì, il Presidente francese, commentando per la prima volta i risultati, ha spiegato: “Nessuna forza politica ha ottenuto una maggioranza sufficiente, i blocchi o le coalizioni rappresentano tutti una minoranza”.
“costruire una solida maggioranza”
Poiché nessuna fazione si avvicina ai 289 seggi, Macron ha invitato “tutte le forze politiche che si identificano con le istituzioni repubblicane, lo stato di diritto, il parlamentarismo, un orientamento europeo e la difesa dell’indipendenza francese, a impegnarsi in un dialogo sincero per costruire una solida maggioranza”. Da domenica, i colloqui di coalizione sono diventati una caratteristica della politica francese , un evento raro in un paese abituato a maggioranze stabili monopartitiche. I parlamentari nel campo di Macron sono divisi su quale strada seguire, con alcuni che sollecitano la cooperazione con i conservatori nell’Assemblea nazionale per costruire un blocco di destra, e altri che propugnano una partnership con i moderati di sinistra e destra. “Il Nuovo Fronte Popolare è senza dubbio la prima forza nella nuova Assemblea Nazionale”, ha scritto il Fronte Popolare in una dichiarazione martedì. “Se il presidente continuasse a rifiutarsi di riconoscere i risultati delle elezioni, rappresenterebbe un tradimento dello spirito della Costituzione”. Per il leader del Rassemblement National , Jordan Bardella, la causa della paralisi politica è Macron. La storica leader del partito, Marine Le Pen, che ha trascorso gli ultimi anni a ripulire l’immagine di un partito un tempo noto per il razzismo e l’antisemitismo, parla di “circo indegno” e ora deve decidere quale strategia adottare per vincere le elezioni presidenziali del 2027.
