venerdì, 18 Ottobre, 2024
Attualità

A Milano una maxi affissione che punta purificare l’aria in città

A Milano è stata installata l’affissione di maxi formato più grande d’Europa, che utilizza un’innovativa tecnologia basata sulla fotocatalisi per purificare l’aria esterna. L’impianto di 7mila metri quadri, situato sull’edificio Pirelli 39 di via Melchiorre Gioia, è unico nel suo genere per dimensioni e impatto ambientale.

La tecnologia sviluppata da REair si basa sul trattamento fotocatalitico che, mediante l’attivazione dell’ossidazione tramite la luce, trasforma microrganismi, sostanze organiche e inorganiche in composti innocui per l’ambiente. Questo processo ha superato i test di verifica secondo le norme Uni En e ha dimostrato di essere equivalente alla piantumazione di circa 2mila alberi di città. Inoltre, contribuisce ad abbattere fino a 810 kg di ossidi di azoto all’anno, corrispondenti alle emissioni di 1.125 automobili Euro6 benzina.

Da virus e muffe a sostanze innocue

L’iniziativa ha suscitato interesse a Milano, considerando che l’inquinamento urbano provoca oltre un quarto delle malattie e delle morti nel mondo. E soprattutto, nella Pianura Padana i livelli di PM e ossidi di azoto superano di quattro volte i valori limite stabiliti dall’Oms. L’impianto di affissione, curato da Acone Associati, contribuisce alla decomposizione di batteri, virus, muffe, funghi, composti organici volatili, ossidi di azoto e altri agenti patogeni, trasformandoli in sostanze innocue come sali, anidride carbonica e acqua. Questa azione permette anche di ridurre del 50% i costi di manutenzione e pulizia delle facciate degli edifici.

Diventare città smart e sostenibili

Il ceo di Acone Associati, Vincenzo Acone, ha dichiarato che l’obiettivo è quello di utilizzare questa innovazione su un ampio numero di impianti, “puntando a diventare abilitatori di città smart e sostenibili”. Questa tecnologia si propone quindi come una soluzione innovativa per contrastare l’inquinamento atmosferico e migliorare la qualità dell’aria in città, con benefici diretti sulla salute dei cittadini. Il suo impatto ambientale positivo è evidente, considerando la riduzione delle emissioni nocive e il contributo alla purificazione dell’aria con un metodo sostenibile.

Sarà interessante seguire i risultati ottenuti da questo impianto di fotocatalisi e valutare la possibilità di estendere l’utilizzo ad altre città, contribuendo così a rendere l’ambiente urbano più salubre e sostenibile.

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