L’approvazione del matrimonio tra le compagnie aeree Lufthansa e ITA Airways è ormai imminente. Il via libera dall’ufficio tecnico della Commissione europea della concorrenza, guidato da Margrethe Vestager, è atteso a breve. L’accordo prevede che il Ministero dell’Economia italiano ceda il 41% della compagnia aerea al vettore tedesco per 325 milioni di euro. “La data è fissata, gli sposi e i testimoni sono stati convocati, tutto può succedere, ma oggi credo che ci sposeremo”. “Abbiamo lavorato intensamente e duramente in questi giorni. Un matrimonio è sempre una buona occasione per essere felici. La sposa e i testimoni sono stati convocati, ma don Abbondio della situazione potrebbe anche non presentarsi,” ha dichiarato ieri il Ministro della Salute, Economia e Finanza, Giancarlo Giorgetti, sottolineando come la fusione Ita-Lufthansa sia più vicina, ma che nulla deve essere dato per scontato fino al 4 luglio.
Consiglio di amministrazione
Una volta approvata la privatizzazione di ITA Airways, nei prossimi mesi si procederà alla nomina di un consiglio di amministrazione composto da cinque membri: tre saranno italiani, compreso il presidente, e due tedeschi, incluso il futuro amministratore delegato che potrebbe essere Joerg Eberhart, ex capo di Air Dolomiti e attuale Responsabile della Strategia del Gruppo Lufthansa. La nomina del consiglio di amministrazione rappresenterà un passo cruciale per il futuro della compagnia, garantendo una gestione congiunta tra Italia e Germania. Questo nuovo assetto permetterà a ITA Airways di beneficiare dell’esperienza e delle competenze del Gruppo Lufthansa, con l’obiettivo di migliorare la propria competitività sul mercato internazionale e offrire un servizio di qualità superiore ai propri passeggeri.