Con un raro consenso bipartisan, la legislatura dello Stato di New York ha approvato nuove norme per vietare algoritmi dannosi nei feed dei social media destinati ai minori. Sia i democratici che i repubblicani hanno dichiarato che questa iniziativa contribuirà a migliorare la salute mentale dei giovani. Le misure impediscono alle grandi aziende tecnologiche di mostrare feed algoritmici a bambini e adolescenti sotto i 18 anni e vietano alle società di social media di inviare notifiche push durante la notte ai giovani, a meno che i loro genitori non diano il consenso. Un secondo disegno di legge proibisce alle aziende di raccogliere e vendere i dati personali dei minori senza il permesso dei genitori. L’aumento dell’uso dei social media tra i giovani è stato collegato a episodi crescenti di depressione, ansia e suicidio. I senatori statali hanno accolto l’approvazione delle leggi con un applauso spontaneo, con un voto unanime di 60-0. Il promotore del Senato, il democratico Andrew Gounardes, ha sottolineato che le grandi aziende tecnologiche guadagnano circa 11 miliardi di dollari all’anno attraverso piattaforme come Instagram e TikTok.
Il paragone
Ha paragonato l’assenza di regole sui feed mediatici per i bambini a far viaggiare i minori in auto senza cinture di sicurezza. Il senatore repubblicano Jack Martins ha dichiarato di sostenere i disegni di legge, ma avrebbe voluto includere ulteriori controlli parentali. Le misure sono passate quasi all’unanimità in Assemblea, con un solo voto contrario al divieto dell’algoritmo. Il deputato repubblicano Andrew Goodell ha affermato che le multe imposte alle società tecnologiche per violazioni della legge sono troppo elevate. Il disegno di legge ora passa al governatore Kathy Hochul, che ha sostenuto le misure, affermando che sono la sua massima priorità per la fine della sessione. La firma del governatore è attesa.