venerdì, 22 Novembre, 2024
Politica

Mattarella: “La lotta al fascismo ha portato una promessa di pace in Europa”

Messaggio del Capo dello Stato all’Anpi, poi la partenza per la Normandia a 80 anni dallo sbarco

Prima un messaggio all’Anpi, poi in tarda mattinata la partenza per la Normandia, in Francia, per le celebrazioni dell’80esimo anniversario dallo sbarco alleato. Un giovedì, quello di ieri del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, completamente dedicato alla celebrazione del D-Day, una delle più grandi invasioni anfibie della storia, messa in atto all’alba del 6 giugno del 1944 dalle forze alleate (americani e inglesi) durante la seconda Guerra Mondiale per aprire un secondo fronte in Europa, dirigersi verso la Germania nazista e allo stesso tempo alleggerire il fronte orientale, sul quale da tre anni l’Armata Rossa stava sostenendo un aspro conflitto contro i tedeschi.

Rispetto della Costituzione

Ma la giornata di ieri è iniziata con le parole che il Capo dello Stato ha inviato al Presidente dell’Associazione nazionale partigiani Gianfranco Pagliarulo, con le quali ha ricordato di come “la lotta di popolo contro il fascismo e il nazismo, che ha realizzato il riscatto dell’Italia dopo le pagine della dittatura e della sua violenza, ha condotto a una nuova Europa, promessa di libertà e di pace”. E anche l’occasione per sottolineare l’importanza storica e morale dell’Associazione, celebrandone l’opera di custodia e trasmissione dei valori della Resistenza, “fondamentali per l’unità del Paese e il rispetto della Costituzione”. Mattarella ha quindi ricordato di come l’istituzione dell’Anpi sia stata un simbolo di impegno civile per la democrazia, la pace, la libertà e l’uguaglianza, valori conquistati a caro prezzo dalle generazioni che parteciparono alla Guerra di Liberazione, “contro ogni forma di oppressione e autoritarismo”. Il messaggio del Presidente si è fatto ancora più attuale nel contesto delle tensioni odierne, con la guerra tornata in Europa a causa dell’invasione dell’Ucraina. Mattarella ha lanciato un appello alla responsabilità collettiva per “ricostruire la pace nella libertà, nel rispetto del diritto, dell’indipendenza e dell’autodeterminazione dei popoli”. Infine ha voluto esprimere il suo apprezzamento per l’impegno “delle giovani generazioni in questo percorso, nella memoria dei patrioti che generosamente contribuirono, con la Resistenza all’oppressore, all’edificazione della Repubblica”.

Omaha Beach

Dopo le parole di elogio nei confronti dell’Anpi, il Capo dello Stato è volato da Ciampino destinazione Normandia, Omaha Beach per la precisione. Qui è stato accolto dal Presidente della Francia Emmanuel Macron. Dopo i saluti e gli abbracci di rito (anche con la première dame Brigitte Macron), i due hanno posato per una foto ufficiale. Presenti alla commemorazione, tra gli altri, il capo della Casa Bianca Joe Biden, Re Carlo III, il Cancelliere tedesco Olaf Scholz e il Premier canadese Justin Trudeau. Le celebrazioni per lo sbarco si sono intrecciate alle manifestazioni di sostegno all’Ucraina in guerra con la Russia: presente anche il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Omaha Beach ha accolto numerosi veterani del D-Day. Gli anziani eroi, che nel 1944 contribuirono alla liberazione della Francia e dell’Europa dal nazifascismo, sono stati accolti calorosamente nella tribuna ufficiale allestita per l’occasione. Passando davanti ai capi di Stato e di governo riuniti per l’evento, molti di loro hanno avuto l’opportunità di scambiare battute e strette di mano con il cancelliere tedesco Scholz per un gesto carico di significato, che rappresenta un potente simbolo di riconciliazione, evidenziando come, a distanza di otto decenni, gli ex nemici abbiano trovato un terreno comune per commemorare e onorare il sacrificio e il coraggio di coloro che hanno combattuto per la libertà.

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