Negli anni ’80, il tecnico dell’aeronautica Mark Ely ispezionava aerei da combattimento sovietici in hangar segreti, come parte di una missione classificata nel deserto del Nevada, presso il Tonopah Test Range.
La missione era così riservata che Ely dovette firmare un accordo di non divulgazione. “Proteggere l’interesse nazionale era più importante della mia vita”, ha dichiarato. Mark era un giovane ventenne in forma quando lavorava alla base segreta. Oggi, a 63 anni, vive a Naperville, Illinois, e affronta le conseguenze delle radiazioni a cui sostiene di essere stato esposto.
Test nucleari segreti
Per decenni, il governo degli Stati Uniti ha condotto test nucleari vicino all’Area 52, diffondendo materiale radioattivo tossico. “Mi ha danneggiato i polmoni. Ho avuto cisti al fegato, lipomi, tumori da rimuovere e il rivestimento della vescica si è staccato”, ha raccontato. I suoi registri di servizio non includono la missione al Tonopah Test Range, quindi non può dimostrare di essere stato lì. “C’è uno slogan: ‘Nega, nega finché non muori.’ È vero,” ha detto Ely. Dave Crete, che lavorava come ufficiale di polizia militare nello stesso sito, ora soffre di problemi respiratori e ha dovuto rimuovere un tumore alla schiena.
Ha passato otto anni a rintracciare altri veterani dell’Area 52 e ha riscontrato “tutti i tipi di cancro”. Sebbene il governo riconoscesse la presenza di sostanze tossiche, affermava che interrompere i lavori sarebbe stato “contro l’interesse nazionale”. Altri dipendenti pubblici della stessa area hanno ricevuto 25,7 miliardi in assistenza federale, ma questi benefici non si applicano ai veterani dell’aeronautica come Ely e Crete. “Mi fa incredibilmente arrabbiare e mi ferisce perché dovrebbero coprirmi le spalle”, ha detto Ely. “Ho protetto loro e voglio che loro proteggano me.” Il Dipartimento della Difesa ha confermato che Ely e Crete hanno prestato servizio, ma non ha specificato dove.
