Il docufilm “Materia Viva” continua il suo tour in giro per l’Italia. Il documentario, già protagonista di oltre 50 tappe, raggiunge le principali università italiane. Infatti, da maggio a novembre 2024, la pellicola, che ha ottenuto il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, del Ministero della Cultura e del Ministero dell’Università e della Ricerca, promossa da Erion WEEE e Libero Produzioni per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di una corretta gestione dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), arriva (grazie a una partnership tra il Consorzio e Legambiente) negli atenei per coinvolgere attivamente le generazioni più giovani e per stimolare un dibattito costruttivo sull’importanza di modificare i nostri comportamenti quotidiani per poter realizzare quella transizione ecologica di cui il nostro Pianeta ha urgentemente bisogno. Si parte oggi, 14 maggio 2024 alle 15:30 dallo IED di Roma (Istituto Europeo di Design), a cui si uniranno, nei mesi successivi, il Politecnico di Milano, il Politecnico di Torino, La Sapienza di Roma, la Federico II di Napoli e l’Università di Siena.
“La tecnologia è sempre presente nella nostra vita. In molti casi la migliora, ma spesso non siamo in grado di gestirla soprattutto quando giunge a fine vita. Questa problematica può creare gravi squilibri che si ripercuotono sul nostro Pianeta. Il docufilm Materia Viva, affronta questo concetto per aprirsi e affrontare una serie di tematiche legate all’ambiente: il riciclo e la gestione delle risorse, l’economia circolare, fino ad arrivare ad argomenti come i cambiamenti climatici e la neutralità climatica”.
Presenti esperti, personaggi di cultura, sport e spettacolo
La prima proiezione è rivolta agli studenti, ma è aperta anche al pubblico fino ad esaurimento posti. I presenti potranno visionare il docufilm e partecipare al talk di discussione che vedrà gli ospiti: Giorgio Arienti, Direttore Generale di Erion WEEE; Simone Berardis, produttore esecutivo di Materia Viva; Marika Aakesson, Coordinatrice della Laurea Triennale IED in Product Design; Andrea Minutolo, Responsabile scientifico di Legambiente.
Materia Viva racconta il rapporto tra l’uomo, l’ambiente e la tecnologia, mettendo in luce le potenzialità che possono derivare dal corretto conferimento e dal riciclo dei RAEE. Per farlo, pone al centro della narrazione non solo i volti e le voci di esperti, ma anche quelli di personalità del mondo della cultura, dello sport e dello spettacolo, italiani e internazionali. Tra questi, numerosi, spiccano personaggi come Susan Sarandon, Carlo Conti, Alessandro Del Piero, Federica Pellegrini e Sonia Peronaci. “Ai loro racconti – si legge nel lancio della notizia – il compito di guidare lo spettatore alla scoperta delle buone pratiche del riciclo dei RAEE e spiegare come proprio attraverso i piccoli gesti ognuno di noi possa contribuire concretamente a costruire un futuro più sostenibile”.
Gen Z e RAEE
“Le generazioni più giovani, costantemente bombardate da un’innumerevole quantità di informazioni, hanno bisogno di ricevere messaggi corretti, coerenti e concreti, soprattutto quando si tratta di argomenti poco ‘mainstream’ (argomenti principali) come appunto l’Economia Circolare o i RAEE” afferma Giorgio Arienti di Erion WEEE. “Da un’analisi dell’Osservatorio RAEE – spiega Arienti – realizzato per noi da Ipsos, emerge che le ragazze e i ragazzi della Gen Z non sanno cosa fare quando le Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, sempre più presenti nella loro vita quotidiana, smettono di funzionare e diventano RAEE. Ecco perché questo tour nelle università rappresenta un’importante occasione di sensibilizzazione. Questa iniziativa si inserisce all’interno del maxi-programma di comunicazione ‘DireFareRAEE’ in cui il Consorzio è impegnato da oltre due anni e che ha già determinato un risultato significativo: nella Gen Z la percentuale di coloro che hanno sentito menzionare l’acronimo RAEE è quasi raddoppiata, passando dal 26% del 2022 al 48% del 2023″.