Nell’ultimo fine settimana, una vasta catena di incendi boschivi ha devastato un’area di quasi 19.000 acri nel cuore del Canada occidentale, con la provincia della British Columbia che ha subito le conseguenze più gravi. A seguito dell’avanzata minacciosa delle fiamme, che si sono avvicinate con pericolo a Fort Nelson e alle comunità indigene nelle vicinanze, è stato emesso un ordine di evacuazione urgente. Il sindaco della località, Rob Fraser, ha comunicato che le operazioni di evacuazione stanno interessando un considerevole numero di residenti e persone della zona. In contemporanea, la città di Fort McMurray, situata nella provincia dell’Alberta, si sta preparando per fronteggiare possibili evacuazioni dovute alla presenza di due grandi incendi non ancora sotto controllo nelle immediate vicinanze della città. Nonostante le condizioni atmosferiche di domenica abbiano mostrato alcuni segni di miglioramento, l’incremento delle temperature previsto per i prossimi giorni potrebbe portare a rischi ancora maggiori.
Tempestività ed efficienza
Fraser ha individuato la causa scatenante degli incendi nella caduta accidentale di un albero su una linea elettrica. Le squadre di emergenza hanno risposto con tempestività e efficienza, facendo ricorso a elicotteri e aerei cisterna per contrastare l’avanzata delle fiamme. In aggiunta, il fumo denso ha raggiunto la città di Fort McMurray, causato dagli incendi posizionati più a nord, e di conseguenza è stato emesso un avviso speciale per la qualità dell’aria. Le autorità locali stanno anticipando con preoccupazione che la corrente stagione degli incendi potrebbe rivelarsi “catastrofica”, a causa di temperature che si attestano notevolmente al di sopra delle medie stagionali e di un inverno che si è dimostrato insolitamente mite, con precipitazioni nevose inferiori alle attese e una condizione di siccità estesa.