Si è chiusa ieri sera alla Fortezza da Basso di Firenze ‘Mida 2024’, l’88sima Mostra Internazionale dell’Artigianato, con un bilancio positivo quanto a soddisfazione degli espositori ed affluenza di pubblico con oltre 65mila visitatori che non si sono lasciati sfuggire il tradizionale appuntamento con le ultime novità dell’artigianato italiano e internazionale e con le numerose iniziative messe in campo all’interno dei padiglioni e nelle sale del Quartiere Monumentale del fortilizio mediceo. “Chiudiamo questa edizione della mostra con soddisfazione per la grande affluenza di pubblico registrata nei sette giorni di fiera e per l’atmosfera di grande energia – e positività riscontrata fra gli espositori” – dichiara Lorenzo Becattini, Presidente di Firenze Fiera –. “Le sinergie consolidate con istituzioni e associazioni ma anche quelle avviate con importanti realtà culturali (come il Salone dell’Arte e del Restauro, il Ministero della Cultura e il Maggio Musicale Fiorentino), l’ampia partecipazione ai convegni oltreché ai laboratori didattici e alle varie attività rivolte alla famiglie hanno consolidato il format di Mida quale contenitore privilegiato per l’aggiornamento annuale dell’artigianato contemporaneo”.
Business e creatività
“Desidero ringraziare gli espositori e i nostri partner (sempre più numerosi)” – conclude Becattini – “dando appuntamento alla prossima edizione che si svolgerà dal 25 aprile al primo maggio 2025”. “Un evento che ha celebrato l’eccellenza e la creatività degli artigiani, offrendo loro occasioni di business e un’esperienza indimenticabile ai visitatori” – ha aggiunto Giacomo Cioni, Presidente CNA Firenze Metropolitana. “Grazie a tutti coloro che hanno contribuito al successo di Mida 2024 e hanno reso possibile questa meravigliosa esposizione di talento, tradizione, innovazione e sostenibilità. Guardiamo all’edizione 2025 con fiducia” “L’artigianato è la nostra tradizione viva che quotidianamente si rinnova. Questa edizione di MIDA è stata l’occasione non solo per valorizzare la qualità del lavoro artigiano ma anche per fare il punto sull’innovazione, a partire dal digitale applicato alla capacità artigiana. Una mostra di altissima qualità, sia per i prodotti esposti che per l’allestimento”, Il commento di Serena Vavolo, Presidente di Confartigianato Imprese Firenze.