mercoledì, 27 Novembre, 2024
Ambiente

Impianti forestali, ecco i vincitori della quinta edizione del Premio Jean Giono

Nella pittoresca cornice della sede di Cartiere Carrara a Capannori, si è tenuta la cerimonia di premiazione per la quinta edizione del ‘Premio Jean Giono: l’uomo che piantava gli alberi’. L’evento, organizzato dalla Fondazione AlberItalia e Veneto Agricoltura, ha celebrato individui che si sono distinti nella promozione e realizzazione di impianti forestali sia in Italia che all’estero. Il premio, intitolato al celebre scrittore francese Jean Giono, si focalizza sull’importanza della cultura forestale produttiva, dell’ambiente naturale e della gestione sostenibile delle foreste. Questa edizione ha visto la partecipazione di illustri ospiti, tra cui Matteo Carrara, direttore e membro del Consiglio di Amministrazione di Cartiere Carrara, Federico Correale e Giovanna Bullo dell’Agenzia Vente per l’innovazione del settore primario e il presidente di Fondazione AlberItalia Marco Marchetti.

Quattro categorie

I vincitori, annunciati da Sergio Gallo, direttore di Fondazione AlberItalia, sono stati riconosciuti nelle quattro categorie in concorso: Basilio Monaci, presidente del Parco del Serio, è stato premiato nella categoria ‘Amministratori di bene pubblico’; Mara Stocchi, imprenditrice agricola di spicco, si è aggiudicata il premio nella categoria ‘Imprenditori’; Daniele Zanzi, rinomato agronomo e scienziato agrario, è stato riconosciuto nella categoria ‘Tecnici agro-forestali’; Felix Finkbeiner, giovane ambientalista bavarese e fondatore di Plant-for-the-Planet, ha ricevuto il premio nella categoria ‘Volontari’. Finkbeiner, oggi ventiseienne, ha conquistato l’attenzione internazionale a soli 11 anni, quando ha tenuto un discorso all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, inaugurando così un percorso dedicato alla riforestazione e alla difesa dell’ambiente.

Durante l’evento è stato proiettato un messaggio video dell’assessora all’agroalimentare e alle foreste della Regione Toscana, Stefania Saccardi, che ha elogiato l’iniziativa del premio e sottolineato l’importanza dell’azione costante e quotidiana nel ripristinare gli habitat naturali.
Matteo Carrara, del Consiglio di Amministrazione di Cartiere Carrara, ha evidenziato l’impegno dell’azienda nell’economia circolare e nella produzione sostenibile. Grazie al programma “La carta che pianta alberi”, in collaborazione con Compagnia delle Foreste e Rete Clima, sono stati piantati finora 15 mila alberi, con l’obiettivo ambizioso di raggiungere le 150 mila piante entro il 2030.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.