“Si fingevano tecnici del riscaldamento e una volta entrati nelle abitazioni approfittavano della distrazione delle vittime per rubare denaro, gioielli e altri oggetti di valore”. A scoprire la banda di truffatori è stata la Polizia della Squadra mobile di Torino che, a seguito di una lunga indagine durata mesi, ha arrestato tre uomini componenti della stessa famiglia, suocero e due generi, con l’accusa di aver commesso sette furti aggravati in abitazione ai danni di persone anziane. Le indagini, coordinate dalla Procura di Torino, avviate a dicembre 2023, hanno permesso di individuare i componenti della banda che, con la scusa di dover effettuare controlli alle tubature dei termosifoni, si introduceva nelle case delle anziane vittime per derubarle.
Arresti e beni sottratti per 200mila euro
I fatti contestati, risalenti al periodo compreso tra dicembre 2023 e febbraio 2024, sono stati commessi a Torino e provincia. Come riportato nel comunicato stampa della Polizia di Stato, i malviventi usavano un’auto da “lavoro” e fingendosi tecnici del riscaldamento, affermavano di dover fare un controllo urgente a caldaie e termosifoni. Una volta entrati nelle abitazioni, i tre malfattori approfittavano della distrazione delle vittime per rubare denaro e gioielli. A carico dei tre sono state altresì disposte una serie di perquisizioni durante le quali “è stato sequestrato diverso materiale riconducibile ai furti e attualmente in fase di accertamento”. Secondo una prima stima, “il valore totale dei beni sottratti si aggirerebbe intorno ai 200 mila euro”.
Truffe agli anziani
La Polizia di Stato da tempo contrasta questo fenomeno attraverso campagne informative condotte nei luoghi di aggregazione degli anziani e anche attraverso i canali social, Facebook, Instagram e X. Inoltre, sul sito poliziadistato.it è possibile consultare la pagina web relativa alle truffe agli anziani per conoscere le tecniche maggiormente usate dai truffatori e i consigli messi a punto in tanti anni di esperienza per aiutare a prevenire spiacevoli inconvenienti. La Polizia di Stato rammenta ai cittadini che “quando si hanno dubbi sulle persone che si incontrano o che vogliono entrare in casa è bene telefonare al 113 o al Numero unico di emergenza 112”.
