lunedì, 16 Dicembre, 2024
Esteri

Supporto della Cina alla Russia, il Segretario di Stato Blinken a Pechino per esprimere la preoccupazione degli Usa

In vista della sua imminente visita in Cina, il Segretario di Stato Usa, Antony Blinken, evidenzierà le preoccupazioni di Washington riguardo al supporto fornito dalla Cina all’industria difensiva russa. Blinken, che inizierà, mercoledì, un viaggio di tre giorni, si prepara a confrontarsi con Pechino sulle implicazioni della loro assistenza alla Russia, che minaccia la sicurezza in Ucraina e in Europa. Un alto funzionario del Dipartimento di Stato ha affermato che gli Stati Uniti sono pronti ad agire contro le aziende che contribuiscono a tale minaccia, indipendentemente dal loro paese di origine. Il funzionario ha sottolineato che l’appoggio cinese alla Russia sarà un punto focale delle discussioni a Pechino. Gli alleati europei degli Stati Uniti esprimono crescente allarme per le conseguenze del sostegno di Pechino al conflitto russo-ucraino. Blinken, che aveva già visitato la Cina in una missione diplomatica l’anno precedente, incontrerà figure di spicco del governo cinese, incluso il Ministro degli Esteri Wang Yi, mentre non è stato confermato un incontro con il Presidente Xi Jinping.

Ruolo chiave

Recentemente, Blinken ha messo in rilievo il ruolo chiave della Cina come principale fornitore della base industriale della difesa russa. Ha, inoltre, evidenziato il contrasto tra il desiderio cinese di mantenere buone relazioni con l’Europa e il loro sostegno al conflitto, che rappresenta una minaccia significativa per la sicurezza europea. Blinken affronterà anche tematiche bilaterali, regionali e globali, tra cui la situazione del Medio Oriente e le azioni della Cina nel Mar Cinese Meridionale. In campo commerciale, la competizione tra Cina e Stati Uniti per la supremazia tecnologica resta accesa. Di recente, Pechino ha criticato un’indagine americana sulle sue industrie marittime, bollandola come un errore. L’alto funzionario ha sottolineato che la diplomazia americana continuerà a comunicare chiaramente le proprie posizioni, correggere malintesi e proteggere la sicurezza nazionale e l’economia degli Stati Uniti.

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