Le autorità di Chicago avanzano l’ipotesi che una profonda e violenta rivalità tra gang sia stata la causa scatenante della devastante sparatoria che si è verificata nel quartiere South Side. Questo tragico evento ha portato alla morte di una bambina di soli 8 anni e al ferimento di altre 10 persone. La sparatoria è avvenuta all’incrocio tra la 52nd St. e la South Damen Ave., precisamente alle 21:18. La piccola vittima è stata colpita mortalmente alla testa da un proiettile vagante. Altri due bambini, rispettivamente di uno e sette anni, hanno riportato gravi ferite a seguito dello scambio di colpi. Il vice sovrintendente della polizia di Chicago, Don Jerome, ha riferito che gli agenti sono intervenuti prontamente sul luogo dell’incidente, fornendo assistenza alle otto vittime rimanenti, le cui età variano tra i 19 e i 40 anni, e hanno agito immediatamente per fermare le emorragie.
Raduno familiare
Le indagini in corso hanno rivelato che le vittime si trovavano a un raduno familiare all’aperto quando sono iniziati gli spari, che sembrerebbero essere stati effettuati da una berlina nera notata nelle vicinanze del luogo del delitto. I soccorritori e il personale dei vigili del fuoco hanno prontamente trasferito i feriti nei centri ospedalieri locali per ricevere cure immediate. Il vice sovrintendente Jerome ha espresso con fermezza: “Questo incidente non appare come un atto di violenza arbitrario, bensì come un assalto premeditato che trova le sue radici nelle faide tra gang.” Ha poi accentuato la gravità dell’evento, in particolar modo per il coinvolgimento di tre bambini innocenti, uno dei quali ha perso la vita in modo così tragico. Ha ribadito che crimini di questa portata sono totalmente inammissibili all’interno della nostra comunità. Gli investigatori sono alacremente impegnati nella ricerca della verità dietro questa vicenda, e al momento non risultano arresti in relazione a questo episodio di violenza.