Al la decima edizione del progetto “Scuola Sicura Veneto”, il format ideato dall’Assessorato regionale alla Protezione Civile e dedicato alle scuole del territorio. “La prima tappa, prevista a Treviso, avrà una formula inedita in quanto, diversamente dal solito, non si svolgerà all’interno di una scuola specifica, ma presso la sede della Provincia e vedrà il coinvolgimento di più istituti scolastici”, spiega l’assessore Gianpaolo Bottacin. A Treviso si sperimenterà dunque il connubio tra una proposta formativa lanciata dall’amministrazione provinciale e la formula già da tempo consolidata del progetto regionale di Scuola Sicura, così da cercare di ampliare ulteriormente il bacino dei partecipanti. “Nelle settimane successive, invece, l’iniziativa proseguirà secondo il format tradizionale in cui la giornata tipo, all’interno di un istituto scolastico, prevede che le attività esercitative si aprano con una prova di evacuazione durante la quale gli alunni partecipano alle varie fasi previste in questi casi: allarme, avvio procedure, evacuazione propriamente detta e recupero dei feriti da parte dei soccorritori. A seconda delle località valuteremo se dedicare la prova a una simulazione di incendio, terremoto o alluvione”, evidenzia l’Assessore.
Le attività
Agli alunni verranno successivamente presentati i diversi mezzi d’emergenza intervenuti e le loro funzionalità. In questa fase è anche previsto l’atterraggio dell’elicottero del Suem 118 con la simulazione di un soccorso. “La mattinata si va poi a concludere con la consegna di un volumetto in cui i ragazzi possono ritrovare le principali regole e i rischi da conoscere e nel quale si dà spazio anche ai riferimenti locali di protezione civile”, aggiunge Bottacin. Dopo l’appuntamento di Treviso, protagonisti di “Scuola Sicura Veneto saranno l’IPSIA Silvio Ceccato di Montecchio Maggiore (VI), l’IPSEOA Elena Cornaro di Jesolo (VE), l’Istituto omnicomprensivo Valboite di Cortina d’Ampezzo (BL), l’IIS Viola Marchesini di Rovigo, l’IIS Marie Curie di Bussolengo (VR) e il Liceo Scientifico Galileo Galilei di Selvazzano Dentro (PD). “Continuiamo dunque nell’intento di promuovere la cultura della sicurezza fin dalla giovane età, puntando contemporaneamente a far conoscere il mondo della Protezione Civile così da invogliare sempre più persone possibile a diventare volontari”, conclude l’Assessore.