domenica, 22 Dicembre, 2024
Salute

Dopo l’eclissi totale in crescita le preoccupazioni per il disagio agli occhi

L’entusiasmo per l’osservazione dell’eclissi solare totale è stato palpabile in tutto il mondo, ma ha portato anche ad una maggiore consapevolezza sulle potenziali conseguenze di uno sguardo prolungato al sole. Nel pomeriggio di lunedì, dopo l’evento celeste, le ricerche su Google hanno registrato un significativo aumento di utenti in cerca di informazioni sui “occhi feriti”, temendo di aver esposto i propri occhi all’eclissi per un tempo eccessivo. Gli oculisti confermano che questa preoccupazione è legittima.

Guardare direttamente il sole senza adeguata protezione può causare danni alla vista. Sebbene i danni permanenti alla vista post-eclissi non siano comuni, è importante sottolineare che il dolore oculare non è un indicatore affidabile di danni gravi; la “retinopatia solare” può avvenire senza dolore immediato.
Il dottor Daniel Lattin, oftalmologo presso il Nemours Children’s Health di Jacksonville, Florida, spiega che uno dei rischi più comuni è la cheratite solare, che si manifesta con rossore e lacrimazione, ma raramente provoca conseguenze a lungo termine. Questo tipo di lesione è più frequente tra gli alpinisti che si espongono al sole in alta quota senza protezione per gli occhi.

Segnali gravi

Comunque ci sono segnali più gravi di danni agli occhi da considerare. La dottoressa Luxme Hariharan, responsabile dell’oftalmologia al Dayton Children’s Hospital in Ohio, avverte che sintomi come macchie cieche, linee ondulate, corpi fluttuanti o visione sfocata sono segnali di retinopatia solare e richiedono immediata attenzione medica. Questi sintomi si manifestano entro 24 ore dall’esposizione e non sono accompagnati da dolore. Anche se non esistono trattamenti specifici per la retinopatia solare, alcuni pazienti possono recuperare nel tempo. Un rapporto tecnico dell’American Astronomical Society ha rivelato che dopo l’eclissi solare totale del 2017, solo un centinaio di casi di “retinopatia correlata all’eclissi” sono stati segnalati, con bambini e giovani adulti tra i più colpiti. Tuttavia, va notato che questa stima si basa su dati raccolti attraverso sondaggi informali.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Sole e mare: a tutta “D”

Lucrezia Cutrufo

‘Sibo 2024’, un congresso a L’Aquila con le 12 Banche degli occhi italiane

Francesco Gentile

Il Cielo di Giugno

Angelica Bianco

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.