lunedì, 23 Dicembre, 2024
Società

La storia dell’Italia vista dall’obiettivo di Guido Harari: appuntamento ad Alba dal 5 aprile

La Fondazione Ferrero di Alba si prepara ad accogliere un evento straordinario che racconta la storia dell’Italia attraverso gli occhi e gli obiettivi di uno dei più grandi fotografi contemporanei: Guido Harari. Dal 5 aprile al 26 maggio 2024, i visitatori avranno l’opportunità di immergersi nel progetto espositivo ‘HARARI / ITALIANS’, un viaggio in divenire che esplora il patrimonio culturale e storico del nostro paese attraverso i volti e le storie di coloro che l’hanno plasmato e lo stanno ancora plasmando. Guido Harari, noto per i suoi ritratti iconici di figure musicali di fama internazionale come Lou Reed, David Bowie e Giorgio Gaber, si è dedicato negli ultimi trent’anni a catturare l’essenza degli italiani che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del nostro paese. Il progetto ‘HARARI / ITALIANS’ è un omaggio a queste personalità straordinarie, che hanno modellato la memoria collettiva italiana.

La mostra si presenta come un racconto per immagini, che traccia un percorso attraverso le vite e le opere di una selezione di personaggi intervistati dal giornalista Beppe Severgnini nel programma ‘Italians, cioè italiani’. Questi ritratti, inizialmente concepiti come parte di una serie televisiva, si sono trasformati nel corso degli anni in un vero e proprio archivio storico, documentando non solo i protagonisti del passato ma anche le giovani promesse che stanno plasmando il futuro dell’Italia.

Il documentario

Il documentario ‘Guido Harari. Sguardi randagi’, diretto da Daniele Cini, offre uno sguardo approfondito sulla vita e l’arte di Harari, rivelando la magia che si cela dietro le sue immagini iconiche. Attraverso le parole dei protagonisti e le testimonianze dell’artista stesso, il documentario rivela il processo creativo e l’approccio unico di Harari alla fotografia. Con maestria e spontaneità, Harari cattura l’essenza dei suoi soggetti, esplorando il ritratto come strumento di indagine dell’altro. Come afferma lo stesso fotografo: “Nei ritratti come nella vita, il momento giusto è all’improvviso.” Ogni scatto è un’opportunità per entrare in contatto con l’anima del soggetto, per creare un dialogo emozionale che va al di là delle parole.

‘HARARI / ITALIANS’ rappresenta un’occasione unica per esplorare la storia e la cultura italiana attraverso gli occhi di uno dei suoi più grandi interpreti visivi. Accanto alla mostra, un album documenterà l’esposizione e includerà i contributi di Harari e Severgnini, anticipando il volume che sarà pubblicato alla fine dell’anno da Rizzoli Lizard Editore.

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