Hope Hicks, ex responsabile delle comunicazioni alla Casa Bianca, dovrebbe fornire testimonianza nell’imminente processo newyorkese per falsificazione di documenti aziendali a cui è imputato Donald Trump. La Hicks ha già svolto colloqui prolungati con i procuratori distrettuali di Manhattan. Secondo l’accusa, l’ex Presidente avrebbe alterato documenti riguardanti un pagamento segreto effettuato dall’allora avvocato Michael Cohen all’attrice di film per adulti Stormy Daniels, nelle fasi finali della campagna elettorale del 2016. Durante quel periodo, Hicks ricopriva il ruolo di portavoce della campagna di Trump. Un legale di Hicks ha sostenuto nel 2019 che la sua assistita non era a conoscenza del pagamento fino a quando la questione non è emersa pubblicamente. Tuttavia, un agente dell’FBI ha asserito in una dichiarazione giurata che la donna fosse coinvolta nelle trattative per prevenire la divulgazione delle affermazioni di Daniels su un presunto incontro sessuale con Trump nel 2006. Incontro che Trump ha sempre negato.
Documenti giudiziari
I documenti giudiziari indicano che il 8 ottobre 2016, la Hicks aveva contattato Cohen per la prima volta dopo settimane. In seguito Cohen ha richiamato Trump per un’ulteriore discussione di otto minuti. I documenti mostrano inoltre che il 26 ottobre, giorno in cui Cohen ha trasferito 130.000 dollari su un conto di deposito a garanzia destinati all’avvocato di Daniels, lui e Trump hanno avuto due conversazioni.
Nel 2019, di fronte al Comitato Giudiziario della Camera, allora a maggioranza democratica, Hicks ha affermato di non essere stata coinvolta nelle discussioni relative al pagamento. Il suo avvocato Robert Trout ha replicato che quanto riportato riguardo al coinvolgimento di Hicks è errato, ribadendo che la sua assistita è venuta a conoscenza della questione solo a seguito di indagini giornalistiche nel novembre 2016.