venerdì, 15 Novembre, 2024
Esteri

In Serbia mancano 200 milioni di alberi

Secondo i dati ufficiali, solo il 29% del territorio serbo è coperto da foreste, mentre per preservare la salute delle persone, la biodiversità e mitigare i cambiamenti climatici, è necessario raggiungere almeno il 41% di copertura forestale. In altre parole, nel nostro paese mancano 10.000 chilometri quadrati di foreste o 200 milioni di alberi, affermano NALED e il Centro per lo Sviluppo Verde in occasione della Giornata Mondiale delle Foreste. Queste due organizzazioni hanno firmato oggi un Memorandum di Intesa con l’obiettivo di collegare il settore civile ed economico e diffondere la visione di una comunità sostenibile e responsabile. Il focus del lavoro congiunto sarà l’attuazione di azioni specifiche come “Pianta la tua ombra” e “Let’s do it! Serbia – Giornata Mondiale della Pulizia”, che includono la rimozione dei discarichi illegali e la sensibilizzazione sull’adeguata gestione dei rifiuti. “Oggi è una celebrazione speciale per noi – commemoriamo i primi cinque anni dell’iniziativa “Pianta la tua ombra”, durante i quali abbiamo piantato circa 120.000 piccole piante in più di 100 città serbe e più di 800 alberi adulti nei parchi delle nostre città. Citando il famoso poeta Tagore, che disse: “Chi pianta un albero sotto il quale non si siederà mai, ha compreso il significato della vita”, invitiamo tutti a unirsi a noi e aiutarci a rendere le città e i villaggi della Serbia più verdi, migliorando la vita per tutti”, ha dichiarato Predrag Ratic, leader della squadra dell’iniziativa “Pianta la tua ombra”, ringraziando i partner di lunga data come l’Ambasciata Americana, GIZ, Unione Europea e NALED.

Tutela degli ecosistemi

L’inizio della collaborazione è stato simbolicamente segnato con la piantumazione di tre frassini, tigli e platani a Novi Beograd, ognuno dei quali porta il proprio messaggio. Il frassino è simbolo di felicità e salute, ed è conosciuto nella mitologia come l’albero della vita eterna. Il tiglio è simbolo di eternità, mentre il platano rappresenta la quintessenza della città, diffuso soprattutto in Europa e amato come habitat preferito dagli uccelli. Il Direttore per lo Sviluppo Sostenibile di NALED, Slobodan Krstovic, ha sottolineato che NALED promuove la collaborazione con tutti gli interessati rappresentanti del settore civile, privato e pubblico per lavorare insieme allo sviluppo dell’economia circolare e promuovere approcci innovativi alla protezione e al ripristino degli ecosistemi forestali, che influiscono direttamente sulla conservazione dell’acqua, dell’aria e del suolo.”L’obiettivo dell’Unione Europea è di ridurre le emissioni di gas a effetto serra del 50% entro il 2030 e piantare 3 miliardi di alberi entro il 2050 per diventare neutrali dal punto di vista climatico. Questo è un esempio che dovremmo seguire non solo per unirci alla famiglia delle nazioni europee, ma soprattutto per preservare la salute delle nostre persone e soprattutto dei bambini, fermare l’esposizione ai raggi UV e alle particelle dannose. Non abbiamo un altro pianeta e è giunto il momento di iniziare a prenderci cura di esso”, ha sottolineato Krstovic.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

L’età degli alberi, delle diverse specie, impatta sul cambiamento climatico

Paolo Fruncillo

Fiumi di denaro e idee per combattere il climate change

Luca Sabia

Sicilia: anche Palermo aderisce a “Cities With Nature”

Federico Tremarco

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.