venerdì, 20 Dicembre, 2024
Regioni

Schifani a Farinetti “Sicilia attrattiva per investimenti nell’agroalimentare”

PALERMO (ITALPRESS) – Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani ha ricevuto questa mattina a palazzo d'Orléans l'imprenditore Oscar Farinetti, fondatore di Eataly, la catena specializzata nella promozione dei prodotti tipici dell'agroalimentare made in Italy. Farinetti ha illustrato al governatore i suoi progetti di investimento in Sicilia per la produzione di olio, vino e di pasta da grani duri siciliani. Durante l'incontro è stata discussa anche la proposta dell'imprenditore di un'adesione della Regione Siciliana, con una propria area espositiva, al progetto dell'imprenditore piemontese del nuovo Parco agroalimentare Gran tour Italia, che sorgerà a Bologna e che intende coinvolgere tutte le venti regioni italiane. "Ho ascoltato con attenzione – ha detto Schifani – i progetti e le proposte di Farinetti, nell'ottica di una valorizzazione dei nostri prodotti di qualità, che preveda anche la riscoperta di tipicità legate alla nostra identità enogastronomica e le eccellenze che hanno già portato l'International Institute of gastronomy, culture, arts and tourism a designare la Sicilia come 'Regione europea della gastronomia 2025', la prima in Italia a ottenere questo riconoscimento internazionale. La nostra regione si conferma estremamente attrattiva per investimenti nel campo dell'agroalimentare, un settore che si conferma come efficace veicolo di promozione del brand Sicilia. Valuteremo – ha aggiunto il presidente – la proposta di partecipazione al nuovo Parco agroalimentare Gran tour perché il mio governo vuol cogliere ogni opportunità di aprire canali nuovi di promozione e commercializzazione". "Quello con il presidente Schifani – ha detto Farinetti – è stato un ottimo incontro, al quale ne seguiranno altri. Vogliamo portare la Sicilia nel vero giro enogastronomico italiano e mondiale. Ho illustrato i nostri progetti di investimento in Sicilia, tra i quali quello per realizzare un pastificio dove non soltanto produrremo pasta con i grani duri siciliani, ma anche per raccontare al mondo dove è nato questo alimento così tipico della cultura gastronomica italiana". – foto ufficio stampa Regione Siciliana – (ITALPRESS). vbo/com 12-Mar-24 14:44

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Covid, cosa cambia con Sicilia in arancione. Restrizioni per i no vax

Redazione

Sanità, sopralluogo Musumeci-Razza in nuovo Ps Garibaldi-Centro Catania

Redazione

Milano, Protesta lavoratori dell’accoglienza di musei e biblioteche

Redazione

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.