La Toscana torna a finanziare, tramite le risorse dell’FSE 2021/2027, la sua legge sulla Cittadinanza di genere (l.r. 16/2009), stanziando oltre 5 milioni e 727 mila euro per i prossimi tre anni. Nei giorni scorsi, la Giunta ha approvato gli elementi essenziali di un avviso di prossima pubblicazione rivolto a Province e Città metropolitana di Firenze per sostenere progetti di sensibilizzazione e sostegno alla promozione della parità di genere in ogni ambito. Due le tipologie di azioni finanziabili: da un lato l’elaborazione di bilanci di genere da parte di Province, Città metropolitana e comuni, allo scopo di analizzare l’impatto delle politiche pubbliche sulla qualità della vita di cittadine e cittadini in un’ottica di promozione dell’uguaglianza di genere; dall’altro attività di sensibilizzazione tese a promuovere una cultura di rispetto e parità, destrutturando gli stereotipi di genere, che sono alla base di disuguaglianze e discriminazioni, della non equa distribuzione del tempo di cura, fino al drammatico fenomeno della violenza contro le donne.
Scuola e servizi educativi dell’infanzia
Queste ultime attività sono rivolte al mondo della scuola e dei servizi educativi per l’infanzia: docenti, studentesse, studenti e famiglie, personale ATA delle scuole di ogni ordine e grado, educatrici ed educatori dei nidi. Ciascuna provincia potrà presentare un solo progetto per il proprio territorio che potrà comprendere entrambe le due tipologie di intervento finanziabili, ma deve essere obbligatoriamente prevista la realizzazione dell’azione di sensibilizzazione suddetta.”Il nostro impegno su questi temi non si ferma e siamo decisi a perseguire gli obiettivi principali della strategia europea per la parità di genere 2020-2025. Occorre un’azione insistita e corale di tutti i livelli istituzionali e noi, anche grazie alle risorse Ue, facciamo la nostra parte per combattere discriminazioni e violenza di genere. Lo scorso anno, in occasione dell’avviso che pubblicammo, riscontrammo una risposta pronta ed entusiasta da parte dei territori, segno che abbiamo intercettato aspettative diffuse”, dichiara il presidente della Regione Eugenio Giani, che questa mattina ha presentato le caratteristiche del nuovo avviso assieme all’assessora all’istruzione e alle pari opportunità Alessandra Nardini.