GENOVA (ITALPRESS) – Con la demolizione del primo capannone industriale in area portuale sono iniziati oggi i lavori del tunnel subportuale di Genova, una strada sottomarina lunga 3,4 chilometri che collegherà San Benigno, allo sbocco del nodo autostradale di Genova Ovest, al quartiere della Foce evitando l'attraversamento della città in superficie. Presenti alla cerimonia i ministri Matteo Piantedosi e Matteo Salvini, l'amministratore delegato di Autostrade per l'Italia Roberto Tomasi, il presidente ligure Giovanni Toti e il sindaco Marco Bucci. "Questo è l'esempio dello Stato che funziona – ha commentato il ministro Salvini -. Genova è il modello del green deal intelligente, qualcuno promuove il green deal suicida e masochista col solo elettrico che non è green ma black. Questa è decarbonizzazione: investire sulla cura del ferro, su terzo valico, metropolitane, grandi arterie. Genova da una tragedia immane, evitabile, per cui la giustizia dei tribunali dovrà essere sancita su pietra in memoria di quei 43 caduti, è un modello di ripartenza, orgoglio, dignità dopo una ferita". "Si avvia una grandissima opera infrastrutturale per la città di Genova e per il sistema Paese. La mia presenza ha questa motivazione. Faremo tesoro di esperienze del recente passato, come il ponte Morandi, garantendo celerità, ma presidio di legalità", ha aggiunto Piantedosi che nel primo pomeriggio ha firmato insieme ai sindacati, ad Autostrade e all'Autorità di sistema portuale il protocollo di legalità per l'opera. L'opera costerà circa un miliardo di euro, circa il 50% in più rispetto ai 700 milioni preventivati nell'accordo sottoscritto da Mit, Autostrade ed enti locali come risarcimento alla città metropolitana di Genova per il crollo del ponte Morandi. La parte in eccesso sarà coperta con gli aumenti dei pedaggi su tutta la rete gestita da Aspi. Il tunnel sarà pronto nell'agosto 2029 e i lavori saranno eseguiti da Amplia, società del gruppo Autostrade. Il tunnel sottomarino di Genova sarà il più lungo d'Italia e il più grande d'Europa per diametro, oltre che il quarto al mondo. Il tracciato sarà composto da due gallerie principali separate, una per ogni direzione di marcia, scavate con una talpa meccanica. Il diametro esterno di scavo sarà di circa 16 metri e le due canne scorreranno a una profondità massima di -45 metri in area di bacino portuale. Si potrà percorrere a 70 km/h con una corsia di emergenza di 11 metri. I materiali di scavo, 2,5 milioni di metri cubi di rocce scavate, verranno riutilizzati al 97% col tombamento delle calate portuali. Il progetto include anche 10 ettari di nuovi parchi urbani (800 alberi), recupero delle mura storiche e un sistema di recupero, filtraggio e stoccaggio delle acque piovane. Si stima una riduzione dei tempi di viaggio del 19% con un milione di ore risparmiate ogni anno. "Oggi facciamo un piccolo passo avanti rispetto a due capitoli della storia di questa città – è intervenuto il presidente ligure Giovanni Toti -. Questo tunnel è un sogno che Genova coltiva da almeno quattro decenni, oggi finalmente quel sogno diventa realtà e credo non sia cosa da poco. Il secondo, più doloroso, è un piccolo passo avanti rispetto alla tragedia del ponte Morandi, se avrà un nome e una dedica sarà a quelle 43 vittime. Aver imparato qualcosa dalla tragedia non la rende meno dolorosa ma fa fare un passo avanti a tutti". "Genova ha bisogno anche del tunnel. Sono molto contento che si cominci a lavorare – ha sottolineato il sindaco Marco Bucci -. I tempi sono più che sufficienti, farò di tutto per anticiparli". "Il tunnel è una nuova grande sfida per Aspi – afferma l'amministratore delegato di Autostrade per l'Italia, Roberto Tomasi -. Un'opera complessa, prototipo di un nuovo modo di pensare le infrastrutture, guardando alla mobilità del domani". Per Paolo Piacenza, commissario dell'Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale, "l'avvio dei lavori per la realizzazione del Tunnel sub-portuale è un ulteriore passo in avanti verso una trasformazione epocale della mobilità di Genova nel cui tessuto si innerva il nodo trasportistico e logistico portuale che potrà così beneficiare di questa nuova e moderna arteria di scorrimento, alternativa all'attuale viabilità". (ITALPRESS). Foto: xa8 xa8/trl/red 04-Mar-24 16:31