Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato ed emanato il decreto legge contenente le disposizioni urgenti per l’attuazione del Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza volto a stimolare la ripresa economica e a promuovere la resilienza del Paese dopo gli impatti della pandemia. Prima di diventare legge definitiva, il provvedimento deve essere esaminato e approvato dalle due Camere del Parlamento: la Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica.
Ora i progetti da realizzare
In altre parole, deve essere convertito in legge parlamentare attraverso il normale processo legislativo. Una volta approvato anche dal Parlamento, il decreto legge diventerà pienamente efficace come parte del quadro normativo nazionale. Dopo essere diventato legge, il Pnrr richiederà l’attuazione dei piani e dei progetti specifici inclusi al suo interno. Questo coinvolgerà le attività di vari ministeri, enti locali, istituzioni e altre organizzazioni responsabili dell’attuazione delle politiche e dei programmi previsti al suo interno.
Il Decreto legge approvato
Il Decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri il 26 febbraio è un atto normativo con forza di legge emanato dal governo in situazioni di necessità e urgenza, senza la preventiva approvazione del Parlamento. Si tratta di uno strumento che consente al governo di intervenire tempestivamente su questioni di particolare rilevanza e urgenza senza dover attendere i tempi lunghi e spesso complessi del processo legislativo ordinario. In questo caso, contiene le misure necessarie per avviare l’attuazione del Pnrr, comprese le disposizioni relative alla governance, alla pianificazione, alla gestione finanziaria e ad altri aspetti pratici del Piano di ripresa.