Venerdì il mondo della moda e del design ha perso una delle sue icone più luminose con la scomparsa di Iris Apfel all’età di 102 anni. La triste notizia è stata confermata dal suo agente, Lori Sale. La signora Apfel è deceduta nella sua residenza a Palm Beach, lasciando dietro di sé un’eredità di stile e creatività che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della moda e dell’interior design. L’annuncio della sua morte è stato accompagnato da un post su Instagram che ha mostrato una foto di Apfel vestita in modo caratteristico con le date “29 agosto 1921 – 1 marzo 2024”. Apfel, con la sua personalità stravagante e il suo occhio per il dettaglio, ha incarnato l’eccentricità e la libertà espressiva nel mondo della moda. Nel 2018, all’età di 96 anni, ha fatto un’apparizione memorabile nel programma “Today”, dove ha discusso delle ultime tendenze e dello stile. Durante un’intervista presso il Bergdorf Goodman di New York City, ha espresso la sua opinione su diverse questioni legate alla moda, criticando i jeans strappati come “pazzia” e prendendo di mira chi indossa abiti sportivi nella vita di tutti i giorni, affermando che “l’abbigliamento sportivo dovrebbe essere riservato alla palestra”. Ha enfatizzato l’importanza di essere originali e di essere fedeli a se stessi, incoraggiando le persone a osare un po’.
Nata nel Queens
Nata ad Astoria, nel Queens, il 29 agosto 1921, Apfel ha manifestato fin da giovane un interesse per la creatività e la moda. Il suo amore per il tessuto l’ha portata a fondare, insieme a suo marito Carl nel 1950, Old World Weavers, una società di tessuti. Il suo talento per i dettagli e il design ha attirato l’attenzione di numerosi designer e marchi, tra cui la Casa Bianca, dove il suo tessuto è stato esposto nella Gold Room. Apfel ha anche contribuito allo styling di celebrità come Greta Garbo, Estee Lauder, Montgomery Clift e Joan Rivers.