Da un sondaggio Ipsos sulle aspettative degli italiani per un nuovo Servizio Sanitario Nazionale, presentato ieri a Roma in occasione della sesta edizione di “Inventing for live, Health Summit”, evento promosso da MSD Italia, emerge che per nove italiani su dieci la Sanità Pubblica rappresenta una priorità strategica per il Paese e che sia necessario un aumento del suo finanziamento: ciò, davanti al lavoro e ai costi dell’energia. Un buon 56% degli intervistati denuncia le disparità di intervento sanitario tra le diverse regioni, con aree del Paese avvantaggiate da una migliore assistenza e con altre in cui la sanità crea incertezze ai cittadini. Inoltre, quasi 7 intervistati su 10 concorda che il settore farmaceutico rappresenta uno stimolo per la ripresa dell’economia italiana. E per questo, il 73% chiede che lo Stato investa di più nell’assistenza farmaceutica pubblica.
La salute non è mai abbastanza
“Noi ci siamo. Siamo pronti a fare responsabilmente la nostra parte per costruire insieme un futuro in cui nessuno resti indietro. La salute conta e la vita in buona salute non è mai abbastanza”, ha detto Nicoletta Luppi, presidente e amministratrice delegata di MSD Italia, nel corso dell’incontro. Più nel dettaglio, la ricerca Ipsos mostra però un calo di interesse da parte degli italiani sulla prevenzione, un dato che non può non preoccupare. Inoltre, emerge dal sondaggio, andrebbero privilegiati Pronto soccorso, assistenza ospedaliera e prevenzione. E quasi 8 italiani su 10 sono certi che i vaccini non solo salvano le vite ma anche che siano importanti per proteggere chi non può vaccinarsi. Nettamente in maggioranza è la quota di italiani favorevole a un miglior coinvolgimento delle farmacie nelle vaccinazioni (78%).
Prevenzione, il pilastro di ogni sanità
Il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo all’Health Summit MSD Italia, ha dichiarato: “La salute conta e il Governo sta cercando di invertire la rotta con una trasformazione radicale della Sanità per il benessere di salute degli italiani”. In merito alla complicata situazione delle liste d’attesa, il Ministro ha confermato la destinazione di fondi alle regioni. Nel sottolineare l’importanza di fare ricerca e innovazione, Schillaci ha poi affermato “Promuovere la ricerca e la produzione di nuovi farmaci è basilare per la salute dei cittadini”, soffermandosi anche sull’importanza della prevenzione, che definisce “il pilastro di ogni Sanità”.