lunedì, 16 Dicembre, 2024
Attualità

Iscrizioni a scuola: cresce la preferenza per i percorsi tecnici

Più di 2mila iscritti al '4+2'

Nelle ultime settimane le scuole italiane hanno registrato un aumento significativo delle domande di iscrizione per l’anno scolastico 2024/25, inviate direttamente in sede dalle famiglie attraverso modalità cartacea. I dati finali evidenziano un chiaro trend di preferenza per i percorsi tecnici e professionali della filiera 4+2, segnalando un’evoluzione significativa nelle scelte educative delle famiglie italiane. In dettaglio, la percentuale di scelta dei nuovi quadriennali di filiera rispetto al totale degli iscritti all’istruzione tecnica è salita allo 0,89% e allo 1,06% per il professionale. Il dato conferma inequivocabilmente il gradimento per la sperimentazione della nuova filiera anche alla luce del confronto con la diversa sperimentazione dei quadriennali che al suo esordio capitalizzò lo 0,28% di iscrizioni agli istituti tecnici, percentuale salita allo 0,41% nell’anno scolastico 2023/2024 a fronte di appena lo 0,17% di iscritti ai professionali sperimentali e allo 0,53% per i tecnici e 0,18% per i professionali della vecchia sperimentazione per l’anno scolastico 2024/2025.

Grande crescita

In particolare, rispetto alla rilevazione alla chiusura delle iscrizioni on-line del 10 febbraio scorso, si rileva per la filiera 4+2 una crescita del 25% degli iscritti per un totale di 2.093 domande (1405 nei tecnici e 688 nei professionali), e per il liceo Made in Italy un incremento del 12%, con 420 iscritti totali. Complessivamente i licei continuano a essere preferiti da oltre la metà delle studentesse e degli studenti, con il 55,32% di domande rispetto alle iscrizioni generali. Gli istituti Tecnici e i Professionali mostrano una ulteriore crescita: i primi rilevano il 31,72% (contro il 31,66% della scorsa settimana) e i secondi il 12,95% (contro il 12,72% della scorsa settimana) delle iscrizioni. Il Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha commentato positivamente i dati delle iscrizioni, sottolineando che c’è una crescente domanda da parte delle famiglie di percorsi di studio innovativi e orientati all’inserimento nel mondo del lavoro. Questi dati confermano l’efficacia delle politiche adottate e il loro impatto positivo sull’orientamento degli studenti verso percorsi educativi più aderenti alle esigenze del mercato del lavoro contemporaneo.

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