Prende avvio lo sportello ‘Bonus Export Digitale Plus’, un nuovo programma di incentivi alle imprese promosso dal Maeci e Ice Agenzia, con il supporto tecnico di Invitalia, dedicato all’internazionalizzazione digitale delle piccole e medie imprese italiane. “Il Bonus Export Digitale Plus vuole offrire uno strumento concreto alle Pmi per rafforzare il loro processo di digitalizzazione e renderle più capaci di rispondere alle sfide della competitività, con una particolare attenzione verso le aree più colpite dalle recenti alluvioni in Emilia Romagna, Marche e Toscana”, ha sottolineato il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani. “Le tecnologie digitali sono strumenti di immediata applicazione che consentono, in alcuni casi, risultati in breve tempo dando la possibilità di instaurare nuovi rapporti commerciali e creare valore. Auspichiamo che anche e soprattutto le aziende che hanno subito danni dagli eventi alluvionali possano sfruttare al meglio questa opportunità e porre le basi per uno sviluppo, grazie anche all’apertura verso i mercati internazionali”, ha dichiarato il presidente di Ice Agenzia, Matteo Zoppas.
Consulenze digitali e strategie di comunicazione
Con Bonus Export Digitale Plus sarà possibile finanziare consulenze digitali, realizzare sistemi di e-commerce, lanciare nuove strategie di comunicazione e digital marketing, migliorare le dotazioni dell’azienda. Al servizio di micro e piccole aziende e relative reti e consorzi che operano nel settore manifatturiero, è uno strumento che prevede un contributo a fondo perduto di 10.000 euro, a fronte di spese ammesse di importo non inferiore a 12.500 euro (22.500 euro per reti e consorzi, a fronte di spese non inferiori a 25.000 euro). La dotazione finanziaria prevede inoltre una riserva di 4,5 milioni a favore esclusivamente di aziende con sede nei Comuni di Emilia-Romagna, Marche e Toscana più colpiti dalle alluvioni che hanno decretato lo stato di emergenza. La domanda può essere presentata dalle ore 10 di domani alle ore 10 del 12 aprile.