martedì, 17 Dicembre, 2024
Sanità

Umbria: Intesa Regione-Università Studi per la riorganizzazione degli ospedali

È stata siglata a Palazzo Donini la Convenzione tra Regione Umbria e Università degli Studi per la riorganizzazione degli Ospedali di Perugia e di Terni. La Presidente della Regione Donatella Tesei e il Magnifico Rettore Maurizio Oliviero ne hanno spiegato gli elementi cardine, insieme all’Assessore alla Sanità Luca Coletto e al Direttore del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università, Vincenzo Nicola Talesa. “Oggi, grazie alla firma della convenzione con l’Università degli Studi – ha spiegato la Presidente Tesei – abbiamo una riorganizzazione efficiente delle dei due Ospedali di Perugia e di Terni. Un passo fondamentale di completamento della riorganizzazione della sanità pubblica regionale, attesa da tempo, che risolve le anomalie rappresentate da reparti diretti da facenti funzione ed interim. Dopo questo atto, oltre ad avere una organizzazione semplice, snella e trasparente per il cittadino, le nostre strutture ospedaliere riusciranno a trattenere i migliori talenti che vi operano e che oggi spesso le lasciavano alla ricerca di prospettive professionali certe e risulteranno maggiormente attrattive per le migliori professionalità in cerca di un punto di approdo dove esercitare”.

Una rete efficiente

“Abbiamo messo mano alla riorganizzazione, secondo una logica funzionale che privilegiasse la migliore soluzione in termini di servizio per i cittadini – ha proseguito la Presidente Tesei – delle strutture complesse e delle strutture dipartimentali e ringrazio il Magnifico Rettore per la qualità del risultato ottenuto in stretta collaborazione con i rappresentanti dell’Ateneo”. ” Dopo la pre-intesa dello scorso anno riguardante i protocolli in attuazione per l’azienda integrata, questa riorganizzazione segna un momento fondamentale, mettendo finalmente a disposizione di cittadine e cittadini una rete efficiente di professionalità e competenze. Tale iniziativa non solo risolve efficacemente le problematiche legate alle cosiddette direzioni e alle strutture, ora completamente riordinate per rispondere alle esigenze cruciali della comunità, ma apre soprattutto le porte a una ridefinizione delle condizioni che favorirà grandemente l’ampliamento della rete formativa, consentendo a breve alle tante e ai tanti specializzandi di mettersi a disposizione sull’intero territorio”.

Modello funzionale

“Per quanto concerne l’Università, desidero – ha proseguito Oliviero – enfatizzare ancora una volta il grande senso di responsabilità, già ampiamente dimostrato nel corso degli anni, delle professioniste e dei professionisti chiamati a offrire un fondamentale contributo alla sanità della nostra regione. In aggiunta, questo accordo apre la strada a una pianificazione efficace, orientata a scelte strategiche di competenza che andranno a sicuro beneficio dei nostri giovani e di tutte le persone che accedono al sistema sanitario umbro, nonostante le complessità presenti a livello nazionale. È importante sottolineare, inoltre, che il nostro approccio è stato guidato dalla logica di lavorare per funzioni, senza concentrarsi inizialmente sulle collocazioni specifiche delle singole professionalità. La riorganizzazione, quindi, si è concentrata su un modello funzionale, che ha richiesto anche decisioni coraggiose. Ogni passo è stato intrapreso con un profondo senso di responsabilità. Infine, permettetemi di esprimere un sentito ringraziamento alle colleghe e ai colleghi del Dipartimento di Medicina e Chirurgia che, insieme all’amministrazione, hanno collaborato instancabilmente con la Regione per concretizzare questo accordo”. “Il passo compiuto oggi – ha sottolineato l’Assessore alla Sanità Luca Coletto – è di grandissima rilevanza in ottica funzionale nell’ambito di una visione di riorganizzazione complessiva di tutta la rete sanitaria regionale, partendo dagli ospedali di Perugia e Terni.

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