lunedì, 8 Luglio, 2024
Esteri

Shawn Fain, Presidente della UAW, il sindacato dei lavoratori auto, appoggia Biden: “Trump difende solo i miliardari”

Nella scorsa settimana, il presidente del sindacato United Auto Workers (UAW), Shawn Fain, ha annunciato ufficialmente il sostegno del gruppo alla rielezione del presidente Joe Biden. Domenica, Fain ha spiegato le motivazioni dietro questa decisione, enfatizzando una “differenza molto chiara” tra l’attuale presidente e l’ex presidente Donald Trump. Questo annuncio segna un momento significativo nella campagna di Biden, guadagnando il sostegno di un sindacato composto da 400.000 membri e puntando a consolidare il consenso della classe operaia americana. Fain ha sottolineato il lungo impegno di Biden a favore dei lavoratori americani e la sua costante presenza a sostegno delle loro cause. Ha evidenziato un evento senza precedenti nella storia degli Stati Uniti, quando Biden, in qualità di presidente in carica, si è unito al picchetto di lavoratori in sciopero. Questo gesto ha contribuito a solidificare la fiducia del sindacato nel presidente, dimostrando la sua vicinanza alle lotte quotidiane dei lavoratori. Con l’approvazione dell’UAW mercoledì scorso, Biden ha conquistato il sostegno di uno dei sindacati più influenti del paese. I 400.000 membri rappresentati dal sindacato sono ora a fianco del presidente, rappresentando un passo fondamentale nella sua candidatura alla rielezione. Questo movimento è parte di uno sforzo più ampio per ottenere il sostegno della classe operaia americana, una fetta cruciale dell’elettorato.

Le priorità

Fain ha citato l’appoggio di Biden durante lo sciopero della UAW dello scorso autunno come prova delle sue priorità a favore dei lavoratori. Questioni fondamentali come la sicurezza pensionistica, salari migliori e assistenza sanitaria sono al centro della lotta per il sindacato e Biden è stato identificato come un alleato nella promozione di queste cause. Il Presidente del sindacato ha evidenziato le differenze nelle storie e nelle priorità tra Biden e l’ex presidente Trump. Fain ha criticato la storia “egoistica” di Trump, sostenendo che il suo approccio era spesso orientato in difesa della classe dei miliardari, in contrasto con i valori rappresentati dalla classe operaia. Fain ha concluso affermando che la stragrande maggioranza dei membri della UAW e della classe operaia sosterrà Biden quando verranno messi di fronte ai fatti e alla verità. Questo, secondo lui, è in netto contrasto con Trump, sostenendo che la storia del presidente uscente non riflette gli ideali e i valori della classe lavoratrice.

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