CAGLIARI (ITALPRESS) – "Una frase semplice e chiara, perché non crediamo al partito delle bacchette magiche o alle ricette per risolvere i problemi della Sardegna". Lo ha dichiarato il sindaco di Cagliari e candidato governatore del centrodestra alle Regionali del 25 febbraio, Paolo Truzzu, in una conferenza stampa questa mattina a Cagliari per presentare il suo "non slogan" per la campagna elettorale dal titolo: "Nessuno slogan, solo Sardegna". Tanti i temi affrontati da Truzzu, che ha poi parlato del possibile rapporto tra una sua eventuale Giunta regionale con il Governo nazionale del suo stesso colore politico: "Non avremo un rapporto all'insegna della sudditanza, ma faremo valere i diritti della nostra terra attraverso un confronto franco e leale. Non andremo a chiedere risorse con il cappello in mano. Cercheremo invece di dimostrare che le risorse a disposizione della Sardegna le sappiamo spendere: l'obiettivo è avere una regione che cresce da sola e in maniera competitiva". Poi una stoccata all'avversario Renato Soru sul Ppr: "Comprendo le finalità di tutela del paesaggio, ma se dopo 18 anni solo pochi Comuni hanno adeguato il Puc al Ppr, non è che sono inadeguate le amministrazioni, ma è la legge che non funziona. Ci devono essere delle regole chiare per poter attrarre investimenti". Il candidato del centrodestra ha anche rimarcato la volontà di proseguire con un serrato tour nei paesi dell'Isola, a cominciare dai centri più piccoli: "Sono convinto che le principali questioni che riguardano la Sardegna potranno essere affrontate solo con il confronto con i territori" ha detto ancora Truzzu. foto: Agenzia Fotogramma (ITALPRESS). xd4/tvi/red 29-Gen-24 15:38