Il Ministero della Difesa di Taiwan ha annunciato una significativa escalation delle tensioni nella regione, con la Cina che avrebbe inviato oltre 30 aerei da guerra e un gruppo di navi della marina verso l’isola. Questo sviluppo militare avviene poco dopo l’annuncio di un incontro tra rappresentanti americani e cinesi a Bangkok, mentre i due paesi cercano di ridurre le tensioni bilaterali. L’Esercito popolare di liberazione cinese ha schierato 33 aerei, tra cui caccia SU-30, e sei navi della marina nelle vicinanze di Taiwan. Di particolare preoccupazione è il fatto che 13 di questi aerei hanno oltrepassato la linea mediana dello Stretto di Taiwan, che funge da confine non ufficiale tra l’isola e la terraferma. Taiwan ha risposto con prontezza, monitorando attentamente la situazione e dispiegando le proprie forze in risposta alla mossa della Cina. La Cina ha a lungo rivendicato il controllo di Taiwan come parte integrante del suo territorio e ha reagito alle attività politiche dell’isola con dispiegamenti di aerei e navi militari. Recenti incursioni, come sei palloni cinesi che hanno attraversato lo spazio aereo di Taiwan poco dopo l’elezione del nuovo presidente Lai Ching-te, evidenziano la crescente tensione nella regione. Il Partito Democratico Progressista di Lai ha basato la sua campagna sull’autodeterminazione, la giustizia sociale e il rifiuto delle minacce cinesi.
Relazioni bilaterali
In concomitanza con questi sviluppi, il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Jake Sullivan, e il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, si trovavano a Bangkok per colloqui, sebbene non sia ancora chiaro se l’incontro sia già avvenuto o quando si sarebbe svolto. Questi incontri fanno parte degli sforzi per migliorare le relazioni bilaterali, danneggiate da dispute su questioni economiche e geopolitiche. Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il presidente cinese Xi Jinping si erano incontrati in un vertice a novembre con l’obiettivo di riparare le relazioni logore. Adrienne Watson, portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, ha sottolineato che l’incontro a Bangkok è un segno dell’impegno di Biden e Xi nel mantenere una comunicazione strategica e gestire responsabilmente la relazione. Durante i colloqui, il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, è atteso che chiarisca la posizione della Cina su Taiwan e sulle relazioni tra gli Stati Uniti e la Cina. Inoltre, si discuteranno delle preoccupazioni internazionali e regionali, come le crescenti tensioni nel Mar Rosso, che influenzano il commercio globale. Pechino ha dichiarato di compiere sforzi positivi per alleviare la situazione, specialmente considerando gli attacchi dei ribelli Houthi sostenuti dall’Iran a navi internazionali in quella regione.