Anche nel 2023 l’Umbria si conferma come un territorio di grande attrattività a livello nazionale e internazionale. Per l’assessore regionale al Turismo, Paola Agabiti, i dati ufficiali con circa 7 milioni di presenze (6.875.738) e oltre 2,6 milioni di arrivi, “dimostrano quanto le politiche adottate dall’amministrazione regionale in questi ultimi quattro anni abbiano profondamente inciso sulla valorizzazione e sulla promozione dell’intero territorio umbro, che ha visto crescere significativamente sia gli arrivi che le presenze di turisti italiani e stranieri, tanto in rapporto al 2022, che rispetto al 2019, ultimo anno di riferimento prima della difficile fase legata strettamente all’emergenza covid”. Proprio il 2023 si è rivelato, da un punto di vista turistico, un anno di forte ripresa e di grandi conferme, laddove si è registrato un significativo incremento, rispetto al 2022, pari a un +12,8% negli arrivi e un +8,9% nelle presenze e, rispettivamente un +5,8% ed un +11,8% in rapporto al 2019. Prendendo a riferimento sempre il 2022, si registra un deciso aumento di turisti italiani (+8,2% negli arrivi e + 6,6% nelle presenze) e un marcato aumento di turisti stranieri (+ 26,9% negli arrivi e + 13,3% nelle presenze), tanto che i flussi complessivi sono i più alti di sempre.
Vitalità del comparto
“La lettura di questi numeri testimoniano la forte vitalità del comparto turistico nella nostra regione e danno atto del proficuo ed intenso lavoro portato avanti dalla nostra amministrazione regionale, che ha saputo investire, in maniera significativa, nella promozione dell’intero territorio, partendo dalla valorizzazione della cultura, della storia, del patrimonio artistico-religioso e delle tradizioni regionali, così da attrarre turisti, visitatori ed appassionati da ogni parte del mondo, che hanno transitato sui sentieri, affollato le piazze e i borghi e apprezzato le produzioni enogastronomiche”, sottolinea l’assessore Agabiti.
Grandi eventi e manifestazioni
“Grazie alla qualità della programmazione dei grandi eventi e alle manifestazioni culturali proposte durante tutto l’anno, unite alla valorizzazione del brand system e all’emanazione di bandi dedicati agli operatori del turismo, siamo riusciti a riportare l’Umbria al centro della scena internazionale, proiettando la visibilità della nostra regione oltre i confini nazionali. Siamo alle porte di un altro grande momento dedicato alla promozione dell’Umbria e dal 4 al 6 febbraio saremo presenti alla Bit di Milano con molte proposte selezionate per promuovere un’Umbria ricca di iniziative che valorizzano il patrimonio ambientale e culturale, ma anche sempre di più orientata alla promozione di un turismo sostenibile; quindi, un turismo lento per chi cerca luoghi che nutrono lo spirito, ma anche dinamico e ricco di attività sportive”, ha aggiunto Agabiti.