La Quaker Oats Company sta affrontando una nuova ondata di richiami, coinvolgendo altri 24 prodotti, a causa della potenziale contaminazione con batteri della salmonella. Questa mossa segue il richiamo di dozzine di cereali, barrette e snack effettuato il mese scorso, che ha interessato oltre 60 prodotti. Gli ultimi prodotti richiamati, annunciati giovedì, includono vari gusti di cereali Cap’n Crunch e Oatmeal Squares, diverse tipologie di barrette Chewy e alcune barrette proteiche Gatorade. L’elenco comprende anche prodotti come Gamesa Marias Cereal, Munchies Munch Mix e cereali di muesli Quaker Chewy. Il richiamo, iniziato il 15 dicembre, è stato motivato da problemi di salmonella, e finora Quaker ha ritirato dal mercato più di 60 prodotti. Nel richiamo di dicembre erano inclusi alcuni lotti di barrette di muesli Quaker Chewy e cereali di muesli Quaker.
L’avviso
In un avviso pubblicato sul sito web della Food and Drug Administration (FDA), Quaker ha invitato i consumatori a smaltire tutti i prodotti ritirati e venduti negli Stati Uniti, Porto Rico, Guam e Saipan. L’azienda offre rimborsi per i prodotti coinvolti nel richiamo. Ogni confezione di prodotto solitamente include una SmartLabel che permette ai consumatori di scansionare un codice QR per verificare se un prodotto è stato richiamato. Finora, al 15 dicembre, Quaker ha dichiarato di non aver confermato alcuna malattia correlata ai prodotti ritirati. Tuttavia, la società non ha reso pubbliche eventuali segnalazioni di malattie dal mese scorso. È importante notare che il richiamo non coinvolge prodotti come l’avena Quaker, l’avena istantanea, la grana, la crusca d’avena, la farina d’avena o gli snack di riso dell’azienda. Le malattie di origine alimentare sono sempre difficili da rintracciare, ma secondo i Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC), negli Stati Uniti si verificano annualmente più di un milione di casi di salmonella.
