venerdì, 15 Novembre, 2024
Regioni

Calabria. I sindacati chiedono un tavolo istituzionale per la Statale 106

Stanziati 3 miliardi, ma servono investimenti più consistenti

I Segretari generali regionali della Calabria di Cgil, Cisl e Uil Angelo Sposato, Tonino Russo e Santo Biondo hanno inviato al Presidente della Giunta Regionale Roberto Occhiuto la richiesta di un confronto istituzionale urgente sulla Statale 106: “la tragedia ferroviaria avvenuta poche settimane fa a Thurio di Corigliano Rossano, dove hanno perso la vita due lavoratori – scrivono i tre sindacalisti – quella di Montauro che ha visto quattro giovani vite spezzate sulla 106 Jonica, impongono una iniziativa immediata per fare il punto e andare avanti con decisione sulle delicate questioni, fondamentali per lo sviluppo, individuate nella Vertenza Calabria.” In meno di dieci anni, lungo la statale 106, sono morte oltre 200 persone; circa 2 al mese e un quarto non aveva più di 25 anni. La strada Statale 106 è tra le strade più pericolose d’Italia ed è tristemente nota come la famigerata “strada della morte”. Nel 2014 è nata anche un’associazione che si chiama “Basta vittime sulla S.S. 106″.

Serve anche l’Alta velocità

“È il momento – dicono i sindacati – di realizzare gli investimenti promessi, di fare chiarezza su tante opere di fronte ad annunci di cifre e progetti, di tracciati, come quello per l’Alta Velocità, che cambiano. È urgente completare l’A2, definire i tempi per la nuova S.S. 106” ed è una “priorità assoluta” la messa in sicurezza della strada; il rifacimento dell’intero tracciato con barriera, dunque l’ammodernamento dell’infrastruttura “fondamentale per la mobilità regionale”.

Tavolo istituzionale

Cgil, Cisl e Uil ritengono che la Calabria abbia bisogno anche dell’Alta Velocità e della elettrificazione della ferrovia Jonica, “di investimenti e interventi sulle altre arterie stradali e sui collegamenti tra le aree interne” e vorrebbero che la Regione promuovesse, quanto prima, un tavolo per avviare un confronto istituzionale tra Regione, Anas, Rfi, OO.SS. Intanto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, e il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, hanno firmato il decreto interministeriale attraverso il quale viene scadenzato il cronoprogramma dei lavori che interesseranno la Strada statale Jonica con uno stanziamento di 3 miliardi di euro. Il Presidente Occhiuto ha commentato dicendo che “da questo momento in poi potranno essere bandite le gare per far partire i cantieri. Il decreto prevede inoltre una clausola di flessibilità che dà la possibilità di rimodulare le risorse, anticipandole rispetto agli stanziamenti annuali già previsti, in caso di avanzamento celere dei lavori”.

Occhiuto: migliorare la viabilità

“Una bella notizia per la Calabria, una grande occasione che abbiamo per migliorare sensibilmente la viabilità e la sicurezza in una delle direttrici più strategiche della nostra Regione. Un ringraziamento particolare al ministro Salvini, – conclude il governatore calabrese – che ha deciso di finanziare questa importantissima opera viaria e di dare credito alle richieste avanzate dal mio esecutivo regionale”. Il ministro Salvini, subito dopo l’incidente nel quale sono morti quattro giovani aveva detto, riferendosi alla statale: “siamo ancora più determinati a realizzare tutti gli interventi necessari per metterla in sicurezza. Anche per questo abbiamo stanziato 3 miliardi nelle legge di bilancio e monitoriamo con estrema attenzione questo dossier”.

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