mercoledì, 26 Giugno, 2024
Economia

Coldiretti. Spesa media per il cenone 98 euro a famiglia

Secondo un’indagine Coldiretti/Ixe’ aumento del 2% rispetto a un anno fa

Con l’arrivo del Capodanno gli italiani si preparano a festeggiare in famiglia o tra amici, dando il benvenuto al 2024 anno con il tradizionale cenone. Un’indagine condotta da Coldiretti/Ixe’ ha rivelato che le famiglie spenderanno in media 98 euro per preparare la tavola della notte di San Silvestro, segnando un leggero aumento del 2% rispetto all’anno precedente.
L’87% degli italiani ha scelto di trascorrere l’ultimo dell’anno nelle proprie case o in quelle di parenti e amici, mentre il restante 13% si diramerà tra ristoranti, pizzerie e agriturismi. Le stime di Terranostra e Campagna Amica prevedono che 4,6 milioni di persone opteranno per l’opzione ristorante, mentre oltre 350mila persone festeggeranno in agriturismo. Se il 34% delle famiglie ha pianificato di contenere la spesa entro i 50 euro, un 23% si muoverà tra i 50 e i 100 euro, e un 20% arriverà fino a 150 euro. C’è chi spenderà fino a 200 euro (7%), addirittura 300 euro (8%), e un 2% che supererà questa cifra.

Livello regionale

A livello geografico, emergono differenze notevoli, con gli abitanti delle Isole che prevedono di spendere quasi il doppio rispetto a quelli del Centro Italia (141 euro contro 76 euro). Al Sud, il budget sarà di 130 euro, rispetto agli 80 euro del Nord Est e agli 84 euro del Nord Ovest. Coldiretti sottolinea che tali variazioni possono essere attribuite anche alle differenze nel numero medio di familiari per Regione.
Le tavolate del cenone si estenderanno quest’anno a una media di 7 persone. Lo spumante si conferma come il prodotto immancabile per l’89% degli italiani, seguito sorprendentemente dalle lenticchie, presenti nell’85% dei menu, forse a causa delle antiche credenze che le collegano alla fortuna. Tra le più note ci sono le lenticchie del Castelluccio di Norcia Igp e quelle inserite nell’elenco delle specialità tradizionali nazionali.

Sulle tavole

Non solo lenticchie tra i piatti portafortuna, ma anche i chicchi di uva, presenti nel 56% delle tavole. Dodici chicchi da gustare, uno per ogni mese dell’anno, sono un simbolo di buon auspicio. Anche i melograni, simbolo di riparo e protezione, sono inclusi nel menu di molte famiglie.
Le lenticchie sono accompagnate dalla tradizionale presenza di cotechino e zampone sulle tavole, presenti nel 70% dei cenoni. Si stima che siano serviti circa 4 milioni di chili di cotechini e zamponi, con una preferenza netta per i primi.
Il pesce è protagonista sulle tavole di Capodanno, con il 65% degli italiani che assaggerà il salmone proveniente dall’estero. Oltre a pesce nazionale come alici, vongole, sogliole, triglie, anguilla, capitone e seppie, il 9% si concederà le ostriche e il 5% il caviale, spesso di produzione nazionale. La tendenza generale è quella di privilegiare un menu tricolore, spesso a chilometri zero, con le tradizioni del territorio protagoniste dall’antipasto al dolce, sempre secondo quanto evidenziato da Coldiretti/Ixe’.

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