Creare una piattaforma intelligente di monitoraggio delle acque destinate al consumo umano, che riesca a indicare l’insorgere di eventuali anomalie in tempo reale e possa funzionare da sistema di allarme rapido in caso di imprevisti, per garantire la massima sicurezza per gli utenti e la gestione ottimale dell’acqua da parte del gestore idrico. È l’obiettivo di Wico, progetto che vede Acque spa, gestore idrico del Basso Valdarno (Pisa), tra i suoi partner principali e che è stato ammesso dal ministero delle Imprese e del Made in Italy ai finanziamenti del Pnrr. L’acqua è risorsa fondamentale e grazie l’Intelligenza artificiale potrà essere monitorata per garantire la sicurezza in tutta l’area.
Nuove centraline multisensore
“Ha una duplice finalità: da un lato, progettare e mettere a punto innovative centraline multisensore per determinare in tempo reale le caratteristiche dell’acqua e stabilirne la qualità, dall’altro costruire un sistema di intelligenza artificiale che, come il cervello umano, sia in grado di raccogliere, elaborare e interpretare i diversi segnali delle centraline e di evidenziare in modo semplice e comprensibile l’eventuale insorgere di situazioni fuori controllo”, spiega Wico. Insieme ad Acque sono partner del progetto Archa, centro di ricerca privato e capofila, l’Istituto di biofisica del Cnr di Pisa, e le aziende Ict Spindox,e Dielectrick. Il progetto ha ottenuto un finanziamento di 2,8 milioni di euro, circa la metà rispetto all’investimento totale che è di circa 6 milioni. “Siamo stati tra i primi gestori idrici in Italia – spiega il presidente di Acque, Simone Millozzi – ad adottare il modello dei Piani di sicurezza dell’acqua in modo volontario e ben prima dell’obbligo normativo. Questo ci ha permesso di introdurre il modello su oltre il 70% dei sistemi idrici locali. Grazie a questo progetto in futuro potremo ulteriormente potenziare e perfezionare il nostro approccio a una materia di massimo interesse per i cittadini”. Nelle prossime settimane il progetto prenderà forma, continuando a migliorare la gestione di questa preziosa risorsa.