Dopo quasi mezzo secolo di mistero, l’ufficio dello sceriffo della contea di Mohave ha annunciato l’identificazione dei resti di un uomo trovato vicino al lago Mohave, al confine tra Arizona e Nevada, nel 1976. L’uomo è stato identificato come Luis Alonso Paredes, originario di El Salvador, aprendo una nuova pagina nelle indagini di uno dei casi più antichi della regione. I resti di Paredes furono scoperti il 23 novembre 1976, in un’area desertica nel nord-ovest dell’Arizona. L’autopsia dell’epoca rivelò che la vittima, probabilmente vissuta o lavorata nell’area di Las Vegas, era stata colpita alla testa da distanza ravvicinata. Nonostante le autorità avessero raccolto le impronte digitali durante l’autopsia, il caso si raffreddò rapidamente, e l’identità della vittima rimase sconosciuta per quasi cinquant’anni. L’ufficio dello sceriffo della contea di Mohave ha rilanciato le indagini lo scorso ottobre, confrontando le impronte digitali con registrazioni disponibili, portando finalmente all’identificazione di Luis Alonso Paredes. Tuttavia, le autorità si sono scontrate con una nuova sfida nel restringere la cerchia familiare di Paredes. Nonostante i tentativi, non è stato possibile localizzare alcun parente di Paredes. Le informazioni disponibili indicano che potrebbe aver prestato servizio nella Guardia Costiera e nella Marina degli Stati Uniti nell’area di San Francisco circa un decennio prima della sua morte. L’ufficio dello sceriffo ha fatto un appello al pubblico, chiedendo di fornire qualsiasi informazione che possa aiutare a risolvere il caso o a localizzare i parenti di Paredes.
Dopo 47 anni identificati i resti di un uomo trovato in una fossa vicino al confine tra Arizona e Nevada
